FlixBus Italia ha recentemente portato alla luce la critica situazione delle autostazioni italiane, facendo leva sulla notorietà di “Striscia la notizia” per richiamare l’attenzione sul problema. Il Managing Director di FlixBus, Cesare Neglia, ha dichiarato che sperano che questo intervento porti a miglioramenti concreti. Il focus su questo tema nasce da un contesto in cui, nonostante l’azienda abbia ripreso i livelli di trasporto pre-Covid, sono emerse difficoltà critiche in molte aree di sosta dei bus.
FlixBus e la denuncia del degrado
Il 7 aprile 2025, FlixBus è stata ospite del programma televisivo “Striscia la notizia”, noto per il suo approccio satirico alla cronaca, il quale ha mostrato le difficili condizioni delle autostazioni. Neglia ha espresso la speranza che questa visibilità possa essere l’inizio di un cambiamento. Ha sottolineato come le autostazioni, già in passato oggetto di attenzione, continuino a versare in uno stato di incuria che necessiterebbe di interventi rapidi. Le condizioni attuali di Milano Lampugnano, la seconda autostazione d’Italia per numero di passeggeri, sono state descritte come indecorose.
Questi problemi non sono limitati a Milano, ma si riscontrano anche in altre città italiane come Genova, Torino e Verona. Neglia ha collegato la situazione delle autostazioni a quella dell’aeroporto di Milano Linate, affermando che se ci fossero le stesse difficoltà, sarebbe immediata la reazione della politica. Da qui l’invito a Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, e altre autorità locali di intervenire.
La richiesta di sicurezza e supporto
FlixBus ha cercato un maggiore supporto per garantire la sicurezza delle sue operazioni nelle autostazioni. Neglia ha evidenziato i tentativi di ottenere un presidio di polizia fisso in queste aree, simile a quanto accade in stazioni ferroviarie e aeroporti, ma senza risultati soddisfacenti. Le autostazioni, a suo dire, sono diventate “terra di nessuno”, un problema che coinvolge anche altri operatori che affrontano analoghe difficoltà.
Il vertice di FlixBus ha fatto presente come l’unica azienda con personale di terra nelle autostazioni sia proprio FlixBus, il quale si adopera nel fornire assistenza ai passeggeri e prevenire furti. In particolare, la compagnia ha investito in guardie di sicurezza private a Milano, pur pagando regolarmente le tasse d’accesso per l’utilizzo delle infrastrutture.
La pressione per il cambiamento in vista della manifestazione olimpica
Il quotidiano sfogo di Neglia non si limita alla denuncia del degrado, ma si spinge anche a segnalare l’importanza di un serio intervento prima delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026. La preparazione di questo evento sportivo rappresenta un’opportunità fondamentale per migliorare l’immagine e la sicurezza delle autostazioni. La necessità di un’azione immediata è quindi fondamentale, non solo per la sicurezza dei passeggeri, ma anche per garantire un servizio all’altezza delle aspettative internazionali.
Neglia spera che il suo appello venga accolto da Salvini e dalle istituzioni, auspicando per la ristrutturazione e il miglioramento delle autostazioni in tutta Italia. Queste richieste, in un periodo dove il trasporto pubblico sta cercando di riprendersi dalle perdite accumulate durante la pandemia, sono diventate sempre più urgenti. La questione del degrado nelle autostazioni non è solo un problema di immagine, ma una questione di sicurezza e servizi ad un pubblico sempre in crescita.