Martedì 25 gennaio 2025, Palazzo Torriani è stato il palcoscenico per un significativo incontro dedicato alla formazione e allo sviluppo professionale. La riunione ha visto la partecipazione di rappresentanti di Federmanager Fvg e Confindustria Udine, riunendo esperti e leader del settore per scambiare idee e proposte operative.
La partecipazione di Federmanager e Confindustria
Alla riunione hanno preso parte personalità di spicco, tra cui Luigino Pozzo, presidente della Camera di Commercio di Udine, e Michele Nencioni, direttore generale dell’ente. Dall’altra parte del tavolo, il presidente di Federmanager Fvg, Daniele Damele, insieme alla segretaria generale Marina Kucich e ai consiglieri Maria Teresa Arillotta e Uberto Fortuna Drossi, ha apportato un contributo prezioso. Il responsabile della formazione e delle politiche attive, Claudio Barbina, ha ulteriormente arricchito il dialogo.
Durante l’incontro, i partecipanti hanno discusso la necessità di un approccio sistemico alla formazione, con l’intento di rispondere alle sfide del mercato del lavoro. Tale collaborazione rappresenta un passo importante verso la creazione di opportunità più solide e competitive per i professionisti del nostro territorio.
Proposte e future collaborazioni
Un tema cruciale emerso nel dibattito è stata la possibilità di organizzare eventi e incontri rivolti a temi specifici di comune interesse. Questa idea è stata subito accolta con favore dal presidente Pozzo, che ha suggerito un coordinamento tra le due realtà per massimizzare gli sforzi. Le proposte prevedono approfondimenti su temi rilevanti, come l’evoluzione delle competenze richieste nel mercato del lavoro e le modalità di accesso a formazione specializzata.
Damele ha evidenziato l’importanza di tali incontri, sottolineando come la formazione continua possa rappresentare un valore aggiunto per i professionisti, permettendo loro di restare competitivi in un contesto in continua evoluzione. La creazione di reti e sinergie è stata vista non solo come un vantaggio per i singoli, ma anche come un beneficio per il tessuto imprenditoriale locale.
Un passo verso un futuro più formativo
L’incontro di Palazzo Torriani ha messo in luce l’urgenza di investire nella formazione e sviluppo, un tema cruciale per il futuro economico della regione. Le prospettive emerse, unite alla volontà di collaborare, promettono di dare vita a una serie di iniziative in grado di rispondere efficacemente alle necessità presenti e future delle imprese e dei professionisti.
L’incontro offre un’importante opportunità di crescita. È essenziale continuare a dialogare e confrontarsi, avviando progetti che favoriscano un aggiornamento costante delle competenze e delle conoscenze.