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La sanità pubblica del nosocomio di Fondi sta vivendo una situazione critica, in particolare presso il Pronto Soccorso del San Giovanni di Dio. A lanciare un nuovo grido di allerta è il Partito Democratico di Fondi, attraverso l'intervento di Lorenzo Cervi, segretario cittadino, che mette in evidenza problemi strutturali e organizzativi. Il periodico deterioramento, specialmente durante i mesi estivi, solleva preoccupazioni tra operatori e cittadini, i quali chiedono risposte chiare da parte delle istituzioni.
la denuncia del partito democratico di fondi
Il Partito Democratico di Fondi ha espresso forte preoccupazione riguardo alla gestione attuale del San Giovanni di Dio, descrivendo le rassicurazioni fornite dalle autorità come inadeguate e, in molti casi, prive di fondamento. Cervi ha affermato che la vera esigenza degli utenti non si limita a promesse vuote, ma consiste in un concreto miglioramento dei servizi sanitari. La carenza di medici è uno dei problemi più gravi che affliggono il Pronto Soccorso: attualmente, solo due medici sono presenti stabilmente, con il resto della copertura sanitaria fornita da medico a chiamata.
In un contesto in cui il nosocomio “vive alla giornata”, il servizio di emergenza si trova a dover affrontare una situazione di instabilità crescente. Continui appelli al sindaco Beniamino Maschietto sottolineano l’urgenza di interventi decisivi da parte delle autorità locali, ma il silenzio delle istituzioni alimenta sentimenti di frustrazione tra operatori e pazienti. La denuncia più grave riguarda l’assenza di un medico di guardia nel Reparto di Medicina dalle ore 20 alle 8, inclusi i weekend. Una condizione che costringe l’anestesista di turno e il medico del Pronto Soccorso a coprire il lavoro anche in quest’area, aumentando il rischio di insufficienza nel servizio.
le condizioni di lavoro degli operatori sanitari
Il sistema sanitario si basa non solo su risorse strutturali, ma anche sulla dedizione e sul lavoro instancabile degli operatori. Gli operatori sanitari del San Giovanni di Dio stanno facendo del loro meglio per garantire il diritto alla salute in contesti sfavorevoli, spesso costretti a gestire carichi di lavoro doppi o a prestare assistenza in reparti dove non dovrebbero trovarsi. Queste circostanze non solo mettono a rischio il benessere dei pazienti, ma limiti anche la capacità del personale di fornire cure adeguate.
Il Partito Democratico ha espresso gratitudine agli operatori sanitari, riconoscendo il loro impegno anche in condizioni di lavoro difficili. Tuttavia, le comunicazioni insistenti sull’insostenibilità della situazione fanno emergere la necessità di interventi urgenti e strutturali. Cervi, sia come segretario del partito che come cittadino, ha lanciato un appello diretto al sindaco, chiedendo di non ignorare il crescente numero di servizi sanitari a rischio.
la salute come questione di tutti
Il dibattito sulla salute pubblica non può essere relegato a una mera presa di posizioni politiche, secondo il Partito Democratico. La salute è un tema che trascende le differenze politiche e deve essere una responsabilità condivisa fra le varie parti politiche e istituzionali. Cervi ha sottolineato che, sebbene i problemi di sanità possano avere radici nazionali, le conseguenze si ripercuotono direttamente sulla vita dei cittadini di Fondi e delle aree circostanti. Ogni cittadino, indipendentemente dal proprio orientamento politico, merita di ricevere un servizio sanitario adeguato e dignitoso.
In un clima di incertezze e preoccupazioni, i cittadini di Fondi si trovano in attesa di risposte concrete che possano garantire il diritto alla salute e la stabilità dei servizi sanitari. Le istituzioni locali sono quindi chiamate a rispondere con decisione per evitare il deterioramento della situazione e il rischio di ulteriori riduzioni nei servizi offerti dall'ospedale San Giovanni di Dio. La salvaguardia della salute pubblica deve rimanere al centro dell'agenza politica locale per garantire un futuro più sicuro e accessibile per tutti.
