Dopo aver archiviato la frenesia delle Olimpiadi di Parigi, il centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” di Formia torna a essere un vivace punto di riferimento per giovani e famiglie. Per il 21° anno consecutivo, il centro si anima grazie all’energia di bambini e ragazzi della città e del comprensorio, che sotto la guida attenta della Formia Atletica Leggera si dedicano alla pratica sportiva. La società, guidata dal presidente Vincenzo Scipione e dal direttore tecnico Dimitri Chinappi, ha recentemente tracciato un bilancio della stagione agonistica 2024, mettendo in evidenza i risultati dei suoi principali atleti.
Un 2024 tra successi e sfide per l’atletica leggera formiana
Il 2024 è stato un anno di duplice andamento per il settore agonistico della Formia Atletica Leggera. La stagione, influenzata indirettamente dai campionati europei e dalle Olimpiadi di Parigi, ha visto alcuni cambiamenti nei calendari delle competizioni, come il posticipo dei campionati italiani juniores. Il presidente Scipione e il direttore tecnico Chinappi hanno descritto la stagione come un “bicchiere mezzo vuoto”, sottolineando gli alti e bassi vissuti dai loro atleti, tra cui spiccano i triplisti Claudia Tessitore e Nicolò Cannavale, membri di spicco delle nazionali italiane giovanili di atletica leggera.
Claudia Tessitore e Nicolò Cannavale: protagonisti della stagione
Nel bilancio della stagione, Claudia Tessitore e Nicolò Cannavale sono stati indicati come protagonisti indiscussi, soprattutto nella categoria juniores. Entrambi hanno mostrato il loro valore nelle competizioni indoor, confermando il loro ruolo nelle gerarchie nazionali. Tuttavia, la stagione all’aperto ha presentato alcune difficoltà. Claudia Tessitore, oltre agli impegni sportivi, ha affrontato con successo la selezione per il corso di medicina e chirurgia presso l’Università di Roma, un traguardo che ha temporaneamente distolto l’attenzione dall’attività agonistica. Il futuro di Claudia nell’atletica rimane incerto, ma il team spera che possa continuare a competere ai livelli più alti.
L’infortunio di Nicolò Cannavale e il sogno mondiale sfumato
Uno dei momenti più difficili della stagione è stato l’infortunio di Nicolò Cannavale, rimasto fermo per oltre un mese a causa di una caduta dallo scooter che ha causato un danno al menisco. Questo infortunio ha impedito a Nicolò di ottenere il pass per i campionati del mondo Under 20 a Lima, in Perù, nonostante le ottime prestazioni invernali, tra cui il personale di 15 metri e 45 centimetri che gli aveva fatto guadagnare l’argento agli Europei Allievi di Gerusalemme.
Una stagione condizionata dagli impegni scolastici e dalle competizioni internazionali
Oltre agli infortuni, il 2024 ha visto molti degli atleti della Formia Atletica Leggera impegnati con gli esami di maturità, il che ha inevitabilmente inciso sulle loro prestazioni agonistiche. La concomitanza con eventi internazionali come gli Europei di Roma e le Olimpiadi di Parigi ha ulteriormente complicato la pianificazione della stagione. Nonostante queste difficoltà, la squadra guarda con fiducia al futuro, sperando di continuare a coltivare talenti che possano rappresentare l’Italia nelle competizioni internazionali.
Le prospettive per il futuro del triplo italiano
Il presidente Vincenzo Scipione e il direttore tecnico Dimitri Chinappi hanno espresso la loro speranza che Claudia Tessitore e Nicolò Cannavale possano tornare a competere ai massimi livelli, contribuendo a mantenere viva la tradizione del salto triplo italiano. Il recente successo del neo azzurro Diaz alle Olimpiadi di Parigi ha riacceso l’interesse per questa disciplina, e la Formia Atletica Leggera spera di poter continuare a formare atleti di livello internazionale.
Ultimo aggiornamento il 30 Settembre 2024 da Fabio Belmonte