Un terremoto devastante di magnitudo 7,7 ha colpito il Myanmar centrale, causando una serie di danni significativi in diverse aree. Secondo quanto comunicato dallo United States Geological Survey , il sisma ha avuto epicentro nel territorio di Mandalay, una delle città principali del paese, e ha colpito anche gli stati limitrofi. L’evento sismico si è verificato nella mattinata del 28 marzo 2025, intorno alle 6:21 GMT. Questa forte scossa ha avuto effetti profondi su una vasta area, incluso il nord della Thailandia, con Bangkok tra i luoghi in cui si sono avvertite le vibrazioni del terremoto.
I dettagli dell’evento sismico
L’epicentro del terremoto è stato localizzato a una profondità superficiale di 10 chilometri. Questo particolare dato suggerisce un potenziale per danni estesi, poiché i terremoti più superficiali tendono a causare più distruzione rispetto a quelli più profondi. Le prime segnalazioni evidenziano crolli di edifici, strade danneggiate e un aumento del bilancio delle vittime, sia in Myanmar che in Thailandia. Le immagini e le testimonianze delle persone che si trovano nell’area rivelano scene di panico e caos. Le autorità locali sono all’opera per valutare la portata della situazione e organizzare i soccorsi.
La geologia del terremoto
La principale causa di questo terremoto è attribuita al movimento delle placche tettoniche. Le placche dell’India e dell’Eurasia si sono scontrate in un’area conosciuta come falla trascorrente. Qui, le placche si muovono lateralmente l’una contro l’altra, causando stress accumulato. Quando questo stress supera il limite di resistenza della roccia, si verifica un terremoto. L’USGS ha registrato diverse scosse simili nella storia della regione. Infatti, dal 1900, almeno sei terremoti di magnitudo pari o superiore a 7 si sono verificati in un raggio di 250 chilometri dall’attuale epicentro.
Misurazione e intensità del terremoto
Per comprendere la forza di un terremoto, viene spesso utilizzata la scala di magnitudo, attualmente standardizzata nella scala di magnitudo momento. Questa scala tiene conto di vari fattori tra cui la resistenza della roccia coinvolta e la superficie della faglia. Secondo l’USGS, il terremoto è stato misurato a una magnitudo di 7,7, ma il China Earthquake Networks Center ha registrato un valore anche più elevato, pari a 7,9. Le conseguenze sono state avvertite anche in altre nazioni limitrofe, come dimostrano le segnalazioni di scosse nel sud della Cina, nella provincia dello Yunnan, dove i residenti hanno percepito il tremore.
La situazione è complessa, e le autorità continuano a lavorare per raccogliere dati e fornire assistenza a coloro che ne hanno bisogno. Le operazioni di soccorso sono state già avviate, ma il bilancio definitivo delle vittime è destinato ad aumentare. L’intera comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi in questa area colpita dal disastro naturale.