Forte terremoto sotto Tonga: attivata allerta tsunami per il Pacifico

Forte terremoto sotto Tonga: attivata allerta tsunami per il Pacifico

Un terremoto di magnitudo 7,1 ha colpito le isole Tonga, attivando un’allerta tsunami e spingendo le autorità a esortare la popolazione a evacuare verso zone più sicure.
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Forte terremoto sotto Tonga: attivata allerta tsunami per il Pacifico - Gaeta.it

Un terremoto di magnitudo 7,1 ha colpito nelle prime ore di oggi, 30 marzo 2025, l’area del Pacifico, precisamente a nord-est delle isole Tonga. L’epicentro dell’evento sismico è stato localizzato a circa 100 chilometri dalla costa tongana, con una profondità stimata di 10 chilometri. Questo evento ha scatenato l’allerta tsunami per il paese insulare e ha generato preoccupazione tra gli abitanti della regione.

Dettagli sul sisma e sulla possibile minaccia di tsunami

L’agenzia governativa Geoscience Australia ha reso noto che l’epicentro del terremoto si trova in una zona sismicamente attiva. Le autorità locali, attraverso il Centro di allerta tsunami degli Stati Uniti, hanno comunicato che potrebbero verificarsi onde tsunami nelle aree costiere situate entro un raggio di 300 chilometri dall’epicentro. In particolare, si stima che Tonga e Niue possano subire onde alte tra 0,3 e 1 metro. Il servizio meteorologico di Tonga ha lanciato avvisi per gli abitanti, esortandoli a spostarsi verso zone più elevate e sicure. L’allerta tsunami è ora in vigore per tutte le isole del territorio.

Il terremoto è avvenuto lungo la stessa faglia che ha visto un evento sismico di magnitudo 6,7 vicino all’Isola del Sud in Nuova Zelanda, segnalando una possibile connessione geologica tra i due eventi. Le autorità sono al lavoro per monitorare la situazione e forniranno aggiornamenti non appena disponibili. Le immagini delle boe anti-tsunami della Nuova Zelanda hanno mostrato un incremento del livello dell’acqua di 70 centimetri, come risposta immediata al terremoto.

Rischi e misure di sicurezza attuate a Tonga

Le autorità di Tonga hanno messo in atto misure di sicurezza per garantire la protezione dei propri cittadini. I residenti sono stati invitati a evacuare verso piani più alti di edifici non vulnerabili e zone rinomate per la loro sicurezza. Le comunicazioni social sui rischi tsunami continuano a circolare per sensibilizzare la popolazione e prevenire potenziali incidenti. L’allerta tsunami, in vigore da oggi, è un promemoria della vulnerabilità di Tonga a eventi naturali, data la sua posizione geografica nel Pacifico.

Tonga, composta da 171 isole, è uno Stato insulare con una popolazione di circa 100.000 abitanti. Situata a oltre 3.500 chilometri dalla costa orientale australiana, la nazione spesso affronta la minaccia di terremoti e tsunami, rendendo fondamentale l’efficacia dei sistemi di allerta. Nonostante la distanza dall’Australia continentale, le autorità australiane hanno rassicurato la popolazione che, al momento, non ci sono minacce dirette per il territorio dell’Australia.

Monitoraggio della situazione e reazioni globali

Il monitoraggio della situazione sismica e delle onde tsunamigeniche è costante. Le autorità australiane e neozelandesi, così come i servizi meteorologici internazionali, stanno collaborando per fornire aggiornamenti tempestivi. La comunità scientifica rimane vigile in attesa di ulteriori dati riguardanti le scosse. In un contesto globale che presenta sempre più sfide legate al cambiamento climatico e ai disastri naturali, eventi come quello di oggi evidenziano l’importanza della preparazione e della cooperazione internazionale in situazioni di emergenza.

I residenti di Tonga e delle aree circostanti rimangono in allerta, mentre le autorità monitorano gli sviluppi. Ulteriori dettagli sulla situazione sono attesi nelle prossime ore. Continueremo a seguire le notizie relative all’impatto del terremoto e alla risposta delle autorità locali.

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