Un terremoto di magnitudo 6.0 ha interessato Taiwan nel tardo pomeriggio, alle 17:17 ora italiana, corrispondente alle 00:17 del giorno successivo nel paese asiatico. La profondità dell’epicentro, localizzato nell’area di Yujing, nella municipalità di Tainan, è stata registrata a circa 10 chilometri. Questa rilevante caratteristica geografica ha contribuito ad amplificare i risultati della scossa, percepita da un gran numero di residenti, che hanno immediatamente avvertito i suoi effetti.
Danni visibili nelle abitazioni
Le prime immagini giunte dalla zona colpita hanno messo in evidenza danni significativi a diversi edifici. Numerose abitazioni mostrano crepe visibili sui muri, intonaci caduti e suppellettili sparsi ovunque, segnale di una violenza che ha colpito in modo deciso le strutture. Testimonianze dirette tramite video condivisi su social network, in particolare sulla piattaforma X, documentano momenti di panico e paura vissuta da alcune famiglie. È emersa la registrazione di una telecamera di sicurezza, in cui una coppia dormiente con il proprio figlio è stata improvvisamente svegliata dal tremore. Gli oggetti sono caduti dai mobili e i genitori hanno reagito istintivamente proteggendo il bambino tra le braccia.
La dinamicità delle immagini e la testimonianza diretta rendono evidente la vulnerabilità degli abitanti di Taiwan di fronte a eventi sismici, richiamando l’attenzione sulle condizioni di sicurezza in cui molti di loro si trovano a vivere.
Taiwan e l’anello di fuoco del Pacifico
La geologia di Taiwan presenta caratteristiche particolari, poiché l’isola è situata lungo l’Anello di Fuoco del Pacifico, una delle zone sismologiche più attive a livello globale. Questo sistema di faglie geologiche genera frequentemente terremoti di vario grado, rendendo eventi come quello odierno un’occorrenza non rara. Nonostante ciò, la combinazione di terremoti di magnitudo elevata vicino ai centri abitati costituisce una minaccia seria per la sicurezza delle infrastrutture e dei cittadini.
Dati sismici indicano che Taiwan ha attuato nel corso degli anni significativi miglioramenti nella preparazione ai terremoti, implementando misure di sicurezza nelle costruzioni e offrendo corsi di formazione sulle corrette risposte da adottare in caso di emergenza, tuttavia, gli eventi estremi possono mettere a dura prova queste strutture e le procedure previste.
Situazione attuale e monitoraggio delle autorità
Le autorità locali si sono attivate immediatamente dopo il verificarsi della scossa, avviando un monitoraggio rigoroso per determinarne la situazione. Al momento, non sono state segnalate persone ferite, ma i funzionari avvertono che le notizie potrebbero evolvere man mano che le verifiche sulle strutture ed eventuali danni più gravi vengono aggiornate. In particolare, si procede con un’analisi dettagliata degli edifici ed altri luoghi strategici, per assicurare la sicurezza dei residenti e prevenire ulteriori incidenti.
L’attenzione è rivolta anche alla preparazione della popolazione ad affrontare eventi simili, considerando che la sismicità nella regione non è destinata a fermarsi. Le operazioni di recupero e monitoraggio dei danni testimoniano il costante impegno delle autorità nel garantire la sicurezza dei cittadini di Taiwan, pur fronteggiando la natura imprevedibile della geologia locale.
Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano