Il ForumTech 2025, il principale evento dedicato all’innovazione nel settore fotovoltaico, ha aperto le sue porte in concomitanza con le giornate di Key. Questo incontro ha messo in risalto non solo i trend di crescita dell’industria solare, ma anche le sfide associate alle competenze professionali necessarie per affrontare la transizione energetica. Con la presenza di esperti del settore, si è discusso in dettaglio delle dinamiche attuali, delle proiezioni future e delle strategie per migliorare le competenze nel settore.
L’evoluzione del mercato fotovoltaico globale
Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare, ha offerto una panoramica dettagliata dell’evoluzione del mercato fotovoltaico su scala globale. Attualmente, la potenza cumulata installata nel mondo ha raggiunto i 2,2 TW, segnando un incremento straordinario del 72% negli ultimi quattro anni. Questo andamento positivo dimostra la crescente importanza di fonti energetiche rinnovabili nel panorama globale.
Nel 2024 gli Stati hanno connesso 593 GW di nuova capacità fotovoltaica, e la Cina continua a ricoprire il ruolo di leader nel settore, con ben 267 GW. A seguire troviamo l’Europa con 65,5 GW e gli Stati Uniti che si attestano a 46 GW. Un dato interessante riguarda i prezzi dei moduli, che, dopo un aumento del 52% negli ultimi cinque anni dovuto a problematiche relative alla disponibilità di materie prime e alla logistica, hanno conosciuto un calo del 71% dalla fine del 2022 a fine 2024. In Europa, le stime per la crescita del mercato fotovoltaico sono promettenti, con previsioni di 70 GW per il 2025 e addirittura 81 GW per il 2028, secondo Solar Power Europe.
Crescita del fotovoltaico in Italia
L’Italia non resta indietro in questo contesto di crescita. Attualmente, la capacità installata di fotovoltaico si attesta a 37 GW, con quasi 7 GW nuovi installati solo nel 2024, segnando un aumento del 30% rispetto all’anno precedente. Per il 2025, le proiezioni indicano nuove installazioni tra i 6 e gli 8 GW, grazie a un forte impulso proveniente dal settore commerciale e industriale, così come dagli impianti utility-scale. A fronte di questa evoluzione, il mercato residenziale è tornato ai livelli precedenti al Superbonus, mentre cresce l’adozione di sistemi di accumulo, i quali si rivelano fondamentali per la stabilizzazione della rete elettrica.
Viscontini ha sottolineato l’importanza di una filiera produttiva europea rinforzata, capace di ridurre la dipendenza dall’Asia. Ciò richiede politiche industriali mirate e un maggior sviluppo della capacità produttiva locale, focalizzandosi su moduli, inverter e sistemi di accumulo. Questo approccio non solo potrebbe supportare la crescita economica del settore, ma rappresenterebbe anche un passo importante verso la sovranità energetica europea.
L’importanza delle competenze nel fotovoltaico
Uno degli argomenti centrali del ForumTech 2025 è stato il fabbisogno di competenze nel settore del fotovoltaico, affrontato da Joele Gallesi, Managing Director di Hunters Group. Le analisi sulle richieste di personale nel campo delle energie rinnovabili indicano un aumento della domanda per figure professionali qualificate, in particolare progettisti, project manager e responsabili per la gestione e manutenzione degli impianti.
L’evoluzione del settore va di pari passo con un’attensione crescente verso la centralità delle risorse umane all’interno delle aziende. È emerso come le aziende stiano esplorando metodi per gestire le generazioni interconnesse e come stiano abbracciando strumenti di intelligenza artificiale per migliorare i processi di selezione e gestione del personale. Durante il Forum, è stato chiarito che la transizione energetica dipende non solo dall’innovazione tecnologica, ma anche dalla capacità di formare e trattenere talenti adeguati che possano sostenere la crescita del fotovoltaico.