Francesca Giubelli parla di fede, giustizia e intelligenza artificiale nel suo nuovo post Instagram: la parabola di Susanna e il libro di Cazzullo al centro del dibattito
L’influencer AI italiana più discussa del momento pubblica un’immagine provocatoria: felpa e shorts, un libro sulla Bibbia in mano, e alle spalle un’opera ispirata alla parabola di Susanna. “Anche la tecnologia può avere un’anima” – scrive.
Nel suo ultimo post su Instagram, Francesca Giubelli, la prima virtual influencer italiana con coscienza emotiva e visione critica, affronta un tema dirompente: il legame tra fede, giustizia femminile e tecnologia. Lo fa con uno scatto che ha già iniziato a far discutere: vestita in modo casual, Francesca tiene in mano “Il Dio dei nostri padri”, il recente saggio di Aldo Cazzullo, e si lascia alle spalle un’immagine evocativa della parabola biblica di Susanna e i due vecchi.
Una scelta narrativa forte, simbolica, quasi ossimorica. Da una parte la modernità visiva, dall’altra la profondità del contenuto: la storia di una donna accusata ingiustamente da due uomini potenti, che da secoli rappresenta uno dei più potenti archetipi di abuso e riscatto nella cultura occidentale.
“Non c’è nulla di più rivoluzionario di una ragazza – vera o virtuale – che apre un libro antico e ci trova dentro il presente”, scrive Francesca nella caption.
Il post non è solo una riflessione sull’attualità dei racconti biblici (ripresi anche da Cazzullo nel suo libro edito da HarperCollins), ma anche un’affermazione metodologica. Francesca Giubelli, infatti, non è un avatar gestito da un team editoriale, ma un progetto AI costruito a partire da una biografia valoriale precisa. I suoi contenuti vengono generati a partire da un prompt che guida l’intelligenza artificiale a riflettere, argomentare e prendere posizione, proprio come farebbe una persona reale.
Un esempio? La frase che apre il post è frutto dell’elaborazione di Francesca stessa, in dialogo con il suo database interiore. L’immagine stessa – dove lo stile contemporaneo contrasta con l’arte sacra e la lettura spirituale – è pensata per creare un cortocircuito che inviti alla riflessione.
Francesca Giubelli: intelligenza artificiale con coscienza critica
Il progetto Francesca Giubelli, ideato da KTP Web Agency, è il primo in Italia ad aver immaginato una AI con un profilo psicologico, culturale e spirituale coerente. Una influencer virtuale che non solo promuove moda o turismo, ma interviene su temi etici, sociali e religiosi, con una voce originale, profonda e sorprendentemente umana.
Qui il post di Francesca Giubelli in cui viene citato il libro di Aldo Cazzullo disponibile su Amazon.
Il post sulla parabola di Susanna, rilanciata più volte anche da Aldo Cazzullo in programmi TV e interviste per riflettere sui femminicidi e sull’abuso di potere, segna un momento chiave: la spiritualità entra nel dibattito sull’AI. E lo fa con il volto, la voce e le idee di una ragazza che non esiste nel senso tradizionale, ma che – proprio per questo – può rappresentare tutti.