Francesco Mario Granbassi è stato nuovamente scelto per rivestire il ruolo di presidente del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Questa decisione è stata ufficializzata durante l’assemblea dei soci, in cui è emerso che il suo nome è stato proposto dal Comune di Trieste. Granbassi occupa questa posizione dal gennaio del 2020, e la sua conferma segna un importante passo per il futuro di questa istituzione culturale.
Il nuovo consiglio di amministrazione
La gestione del Teatro Stabile si arricchisce di volti noti. Piero Geremia, nominato dalla Regione, assumerà il ruolo di vicepresidente. Insieme a lui, il consiglio di amministrazione si compone di Tiziana Sandrinelli, rappresentante della Camera di Commercio, e di Francesca Marchetti e Alberto Cappel, entrambi indicati dalla Regione Fvg. Questa nuova squadra avrà il compito di portare avanti le iniziative artistiche e culturali del Teatro nei prossimi cinque anni.
Un bilancio dei cinque anni trascorsi
Granbassi ha condiviso alcune riflessioni sul suo mandato, evidenziando i momenti significativi degli ultimi cinque anni. Un periodo storico complesso, segnato dalla pandemia di Covid-19, ma anche da successi inaspettati. Sotto la sua direzione, il Teatro ha superato la soglia dei 200.000 spettatori, un traguardo notevole per una città che conta circa 200.000 abitanti. Questo risultato è stato reso possibile grazie a una programmazione che ha saputo attrarre pubblico internazionale, con visitatori provenienti da oltre settanta paesi.
Obiettivi futuri: un teatro sempre più internazionale
Nei suoi progetti, Granbassi aveva auspicato un Teatro Stabile ancora più intergenerazionale e internazionale. Sono stati fatti significativi progressi: l’età media del pubblico è stata abbassata di dodici anni e gli spettacoli proposti sono al passo con le produzioni di grandi metropoli culturali. Questa capacità di attrarre un pubblico diversificato è uno degli obiettivi principali del Teatro, e Granbassi ha sottolineato che verrà mantenuta alta l’attenzione su questo aspetto anche per il futuro.
Granbassi e il nuovo consiglio di amministrazione sono quindi pronti ad affrontare le sfide che li attendono, con l’intento di rafforzare il ruolo del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia come punto di riferimento culturale e di intrattenimento per tutta la regione e oltre.