Franco Pepe, riconosciuto come il miglior pizzaiolo al mondo per tre anni consecutivi, porta un omaggio alla Sardegna tramite una creazione gastronomica che combina la tradizione con l’innovazione. La nuova pizza brioche fritta, profumata di mirto, limone e arancia, integra ingredienti tipici dell’isola, portando un pezzo della cultura sarda nel suo ristorante. Questa prelibatezza debutta nello Spazio by Franco Pepe, che si trova all’interno del lussuoso 7Pines Resort Sardinia, a Baja Sardinia, vicino alla celebre Costa Smeralda.
Un omaggio alla tradizione sarda con la nuova pizza dessert
La cena di debutto della pizza “La mia dolce Sardegna” rappresenta un passo importante per Franco Pepe, che intende valutare se questa specialità possa entrare nel suo menu. La pizza in questione è una dolce interpretazione del famoso dolce sardo, la seada, che viene reinterpretato attraverso l’esperienza e la maestria di Pepe. L’impasto, leggerissimo e ottenuto da un blend esclusivo di farine ‘0 pepe‘, avvolge un ripieno che celebra i sapori e gli aromi caratteristici della Sardegna.
Pepe, che ha radici familiari nella panificazione e nella preparazione della pizza che risalgono a generazioni passate a Caiazzo, si propone di creare un connubio gastronomico che racconti la storia di due culture culinarie. Il suo rispetto e l’ammirazione per la seada tradizionale sarda si riflettono in ogni morso di questa pizza-dessert. Con un’attenzione particolare agli ingredienti locali, tra cui spicca il primo sale di pecora – un formaggio dalla pasta molle che unisce leggerezza e sapore – questa creazione si propone di deliziare i palati dei commensali.
Una filosofia culinaria attenta e ispirata alla comunicazione tra culture
La cucina di Franco Pepe non si limita alla creazione di pizze, ma si estende a una ricerca costante degli ingredienti e della loro provenienza. Ogni piatto è concepito come un racconto che esprime i profumi e le essenze dei boschi, delle campagne e delle acque cristalline della Sardegna. La sua scelta di stabilirsi in Sardegna, una terra che ha accolto il suo progetto culinario, ha come obiettivo la scoperta e la valorizzazione delle risorse gastronomiche locali.
Pepe non è solo un pizzaiolo, ma un innovatore che ha reinventato il concetto di pizza, infondendo un’attenzione ai temi della salute e del rispetto ambientale. Tra le pratiche sostenibili impiegate nel suo ristorante, spicca l’uso del ‘dressing‘, una salsa di accompagnamento che consente di ridurre gli sprechi alimentari, permettendo di gustare anche i pezzi di cornicione di pizza rimasti.
Eredità familiare e passione per il mestiere
La storia di Franco Pepe è indissolubilmente legata alla sua famiglia, la quale ha una lunga tradizione nel settore della panificazione e della ristorazione. La sua arte è frutto di un’eredità che ha radici negli anni ’30 con suo nonno Ciccio, il quale ha iniziato a sfornare pane fresco e, successivamente, pizze negli anni ’50. Questa passione è stata trasmessa di generazione in generazione, culminando nell’apertura della prima pizzeria da parte di suo padre nel 1961.
In questo contesto, l’omaggio alla Sardegna non è solo un gesto culinario, ma rappresenta anche un tributo a una terra che ha dato a Pepe la possibilità di esprimere il suo talento e la sua creatività. Questo nuovo progetto gastronomico è un modo per seguire l’evoluzione della sua carriera e riscoprire l’autenticità e la ricchezza della tradizione alimentare sarda, con l’intento di farla conoscere e apprezzare a un pubblico sempre più ampio, sia in patria che all’estero.
Franco Pepe continua la sua missione di scoprire e celebrare l’universo gastronomico della Sardegna, ispirandosi ai produttori locali e alle loro storie, creando pizze che raccontano la loro cultura e i prodotti che offrono.