La riforma dello statuto di autonomia di bolzano e della regione trentino alto adige sta per entrare nella fase decisiva con un iter parlamentare che dovrebbe procedere rapidamente. Fratelli d’italia, attraverso le dichiarazioni del suo capogruppo al senato lucio malan, conferma l’impegno a sostenere la proposta e a evitare ritardi o modifiche che possano rallentare l’approvazione. A pochi giorni dalle amministrative del 4 maggio, la questione è centrale per il futuro istituzionale e politico dell’area autonoma.
Il percorso parlamentare verso l’approvazione
Lucio Malan ha spiegato a bolzano che il percorso per ottenere il via libera alla riforma dello statuto di autonomia sarà veloce, sottolineando che il testo è il risultato di un confronto approfondito e condiviso. Dopo l’ultimo passaggio fra i consigli provinciali e quello regionale, il disegno di legge sarà presentato in parlamento entro poche settimane, dando il via a un iter che coinvolgerà prima la camera dei deputati e poi il senato.
Dialogo con il governo e tempi costituzionali
La trattativa prevede un dialogo stretto con il governo, in particolare con il ministro per i rapporti col parlamento luca ciriani, per rispettare i tempi dettati dalla costituzione. Malan ha rimarcato che fratelli d’italia ha la credibilità politica per garantire che il dossier non si arenerà durante l’esame parlamentare e che ogni eventuale modifica al testo originale potrebbe provocare ritardi significativi. L’obiettivo è quindi proseguire senza intoppi sino all’approvazione definitiva.
Il significato politico e istituzionale della riforma
Il testo della riforma è stato costruito dopo molti mesi di confronto con le istituzioni locali e rappresenta una risposta attesa da oltre 15 anni. Malan ha ricordato come la modifica dello statuto autonomo sia una necessità avvertita da tempo, che ora trova una concreta possibilità di realizzazione. La riforma approfondisce e aggiorna le prerogative legislative e amministrative previste per la provincia autonoma di bolzano e l’intera regione trentino alto adige, riconoscendo specificità territoriali e culturali.
Fratelli d’italia parla di un passo che mira al bene della nazione, con particolare attenzione al valore della autonomia locale. Il sostegno alla riforma nasce dalla convinzione che questo aggiornamento porterà benefici concreti e stabilità istituzionale, in un quadro di collaborazione fra le diverse realtà coinvolte. Si punta così a rafforzare la coesione e la governabilità dell’area autonoma, evitando divisioni che potrebbero emergere da modifiche non condivise del testo.
La presenza politica locale durante la presentazione della proposta
Alla conferenza stampa svolta a bolzano hanno preso parte anche altri esponenti in campo per le elezioni amministrative del 4 maggio, tra cui il coordinatore regionale di fratelli d’italia, il deputato alessandro urzì, oltre al vicepresidente della provincia marco galateo e alla consigliera provinciale anna scarafoni. Il confronto ha coinvolto pure il candidato sindaco del centrodestra, claudio corrarati, che ha partecipato alla campagna elettorale nel quadro di questa iniziativa politica.
Impegno locale e ruolo nelle elezioni
La presenza di queste figure locali indica un interesse condiviso in fratelli d’italia per la riforma dello statuto, che entra nel dibattito pubblico contestualmente alle elezioni amministrative. Il tema dell’autonomia viene posto come un punto di forza della coalizione del centrodestra, capace di rappresentare e tutelare gli interessi della provincia di bolzano e del trentino alto adige anche sul piano istituzionale.
Questa sinergia tra politiche territoriali e parlamentari testimonia la volontà di mantenere alta l’attenzione sul percorso legislativo e sulla gestione degli assetti autonomistici nell’area. La riforma dello statuto può così diventare un tema dirimente nei prossimi mesi, con ricadute sulla governance locale e regionale.