L'intervento di risalita progettato a Fregene rappresenta un passo cruciale per la salvaguardia delle acque marine nel comune di Fiumicino. Con il crescente problema dell'inquinamento, questo progetto mira a garantire una qualità ottimale delle acque e a tutelare l'ecosistema marino, contribuendo a mantenere l'integrità ambientale della costa laziale.
I dettagli del progetto di risalita
Due lotti di lavoro per un risultato sinergico
Il progetto della nuova condotta di risalita consta di due lotti principali, ognuno con specifiche finalità e finanziamenti. Il primo lotto è dedicato al potenziamento dell'impianto idrovoro dello STAGNO DI FOCENE, un'area particolarmente soggetta a problemi di inquinamento. Questo lotto è stato finanziato in parte dalla REGIONE LAZIO, che ha stanziato 300 mila euro, e in parte dal COMUNE DI FIUMICINO con un contributo di 100 mila euro. La responsabilità dell'esecuzione dei lavori in questo lotto è stata affidata al Consorzio di Bonifica, che ha scelto la Costruzioni Generali Ronconi Srl come appaltatore.
Il secondo lotto riguarda invece la realizzazione della condotta interrata, che sorgerà con un investimento a carico del GRUPPO FEDERICI, ammontante a oltre 2 milioni di euro. Questo intervento si prefigge di completare l'opera garantendo un flusso controllato e privo di contaminanti, contribuendo così a mantenere la pulizia delle acque marine.
Tecnica e innovazione nel progetto
Progettata dall'ingegnere LEONARDO ROTUNDI, la condotta avrà una lunghezza complessiva di 8 chilometri. Un aspetto cruciale è che la condotta non scaricherà direttamente in mare le acque dei canali, poiché il suo percorso inizia dalle pompe di sollevamento situate nel comune di Focene, arrivando fino all'impianto di MACCARESE. La chiusura dello STAGNO DI FOCENE rappresenterà un passo fondamentale, poiché eliminerà una delle principali fonti di inquinamento del mare in questa area.
L'innovazione del progetto non si limita solo alla salvaguardia delle acque marine. La conduzione interrata delle acque potrà infatti facilitare l'irrigazione agricola sfruttando le acque filtrate, contribuendo al risparmio idrico e sostenendo le pratiche agricole locali.
La fase di avvio dei lavori
Preparativi e prossimi passi
Attualmente, la società ARES 2002, parte del GRUPPO FEDERICI, ha avviato la fase preparatoria per la realizzazione del secondo lotto della condotta. I tecnici hanno provveduto a picchettare le aree interessate, un passaggio necessario per garantire il corretto svolgimento dei lavori. Contemporaneamente, è in corso una fase di concertazione con il CONSORZIO DI BONIFICA e la MACCARESE per decidere il percorso della condotta. Questa fase di coordinamento è fondamentale per assicurare che i lavori si sviluppino senza intoppi e nel rispetto delle normative vigenti.
Dopo aver stabilito il tracciato definitivo, i lavori partiranno a breve. Questo progetto rappresenta un chiaro impegno da parte delle autorità locali per affrontare il problema dell'inquinamento marino e migliorare la qualità delle acque, con un occhio attento alla sostenibilità ambientale e alle esigenze della comunità. La realizzazione della condotta si configura così come un significativo passo avanti per la tutela dell'ambiente marino e il benessere della popolazione.
Ultimo aggiornamento il 7 Settembre 2024 da Sara Gatti
