La Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia ha emesso un'allerta di livello giallo per le prossime ore, a causa di avverse condizioni meteorologiche che porteranno piogge intense e temporali nella regione. Questa avviso, valido dalle 15 di oggi fino alle 3 di venerdì, è frutto di una previsione che evidenzia l'arrivo di correnti atlantiche umide, in grado di causare un significativo aumento dell'instabilità atmosferica.
Avvento delle correnti atlantiche: cosa aspettarsi
Dinamiche atmosferiche in corso
Le correnti atlantiche più umide stanno per interessare il Friuli Venezia Giulia, portando con sé un ambiente atmosferico caratterizzato da condizioni più instabili. La combinazione di aria calda presente nei bassi strati e l'ingresso di queste correnti dall’Atlantico creerà le premesse per lo sviluppo di fenomeni meteorologici intensi. Le previsioni meteo indicano che, già da oggi pomeriggio, si verificheranno rovesci e temporali localizzati, specialmente nelle Alpi e Prealpi carniche. In particolare, l'area al confine con il Cadore potrebbe ricevere l'impatto più significativo, con la possibilità di temporali forti accompagnati da raffiche di vento intense e precipitazioni localizzate di grande entità.
Temporali e rovesci previsti
Continuando ad analizzare le proiezioni meteorologiche, si prevede che a partire da domani, nel pomeriggio, i temporali si estenderanno dalla zona montana verso le aree pianeggianti e costiere. Durante questa fase, le condizioni di instabilità potrebbero portare a fenomeni meteorologici violenti, inclusi forti rovesci e venti tempestosi, creando potenziali problematiche per la cittadinanza e infrastrutture locali. I meteorologi si aspettano che tali condizioni persisteranno fino alle prime ore di venerdì. Nella giornata di venerdì, i rovesci e le tempeste si concentreranno principalmente sulle aree montane, per poi diffondersi in pianura, con minor probabilità di colpire le zone costiere.
Impatto e raccomandazioni della protezione civile
Fasi acute dell'allerta meteo
La Protezione Civile ha identificato due fasi distinte di maltempo critico. La prima fase si estenderà dalle 15 alle 21 di oggi, durante la quale si prevedono i fenomeni più intensi. La seconda fase critica sarà attiva dalle 15 di domani fino alle 3 di venerdì. Ciò comporta un aumento del rischio di situazioni di crisi, in particolare per le reti idrografiche minori e i sistemi di drenaggio urbano. Si prevede un potenziale pericolo legato all'instabilità dei pendii, le quali potrebbero subire frane o smottamenti, a causa delle intense precipitazioni.
Precauzioni per la cittadinanza
Di fronte a questa situazione, la Protezione Civile raccomanda alla popolazione di seguire le indicazioni ufficiali e monitorare l'evoluzione delle condizioni meteo. È importante prestare particolare attenzione alla viabilità, dato che le forti precipitazioni potranno portare a problematiche di circolazione e a possibili interruzioni. Gli automobilisti sono invitati a evitare percorsi rischiosi e a seguire le segnalazioni delle autorità. Inoltre, si raccomanda di mantenere vigilanza rispetto ai potenziali effetti dei venti forti durante i temporali, che possono causare danni e rappresentare un rischio per la sicurezza.
Il monitoraggio da parte degli enti meteorologici e dalle autorità locali è continuo, al fine di garantire una tempestiva comunicazione degli sviluppi e delle eventuali misure di emergenza da adottare.
