La morte di Alex Marangon durante un rito sciamanico all’abbazia di Vidor ha lasciato la comunità sconvolta. Le testimonianze dei ‘curanderos‘ colombiani, principali protagonisti dell’evento, gettano ulteriore luce su questa tragica vicenda.
La Versione dei Curanderos
Attraverso il loro legale spagnolo, i curanderos colombiani hanno manifestato il loro rammarico per quanto accaduto. Hanno riferito di non aver visto Alex cadere, ma di aver udito un rumore seguito da un grido. I due curanderos, ora irreperibili, non hanno collaborato con gli investigatori, preferendo restare in un luogo dove si sentono al sicuro.
Il Dramma nella Cappella
Durante il rito, Alex Marangon era visibilmente agitato e nervoso. In un momento di sbandamento, è uscito dalla cappella dirigendosi verso un braciere. Dopo aver tentato di rientrare, è fuggito nel bosco, dove poco dopo si è udito il suono del suo impatto a terra e il successivo urlo.
Mistero e Sospetti
Le indagini sono ancora in corso, con l’interrogativo sulla natura della morte di Alex che permane. Gli esiti degli esami tossicologici potrebbero rivelare dettagli cruciali in contrasto con le testimonianze attuali. Nel frattempo, i legali della famiglia di Marangon mantengono il silenzio in attesa di sviluppi.
Il Funerale come Viaggio Musicale
Il giorno del funerale è stato un’occasione di commozione e riflessione. La cerimonia è stata arricchita dalla musica, che ha rappresentato un ponte tra tradizioni e culture diverse, rispettando la sacralità dell’evento e aprendosi alle radici antiche di credenze lontane.
Il mistero che avvolge la morte di Alex Marangon continua a destare interrogativi e a suscitare riflessioni sulla natura dell’accaduto. L’ombra di un rito sciamanico gone wrong rimane presente, mentre la comunità resta in attesa di verità e giustizia.