Fuorisalone 2025: un evento controverso tra creatività e attualità mondiale

Fuorisalone 2025: un evento controverso tra creatività e attualità mondiale

Il Fuorisalone 2025 di Milano, con oltre 1300 eventi e il tema “Mondi connessi”, unisce creatività e attualità, affrontando sfide globali attraverso installazioni artistiche e iniziative di protesta.
Fuorisalone 20253A Un Evento Co Fuorisalone 20253A Un Evento Co
Fuorisalone 2025: un evento controverso tra creatività e attualità mondiale - Gaeta.it

Il Fuorisalone 2025, che si svolge a Milano fino al 13 aprile, si presenta quest’anno con un tema di grande impatto: “Mondi connessi“. Questo titolo si pone in forte contrasto con le attuali sfide globali, come ansie economiche e conflitti internazionali. Tuttavia, l’evento si rivela anche come un’iniziativa vivace che coinvolge la città con più di 1300 eventi, attesi da circa 800mila visitatori secondo le stime dell’amministrazione comunale. Milano si trasforma così in un palcoscenico di creatività che abbraccia tutte le sue aree, dai centri storici alle periferie.

Installazioni dall’impatto politico

Uno dei momenti salienti di quest’edizione è l’installazione “War Flags“, realizzata da Philip Starck in collaborazione con Babinet & Co., ospitata all’Orto Botanico di Brera. Questa opera si propone di risvegliare le coscienze attraverso due serie di bandiere e bracciali, che simboleggiano l’organizzazione ‘Hate Unlimited Korporation‘, critica verso la diffusa cultura dell’odio. “War Flags” è solo una delle quaranta installazioni che fanno parte della mostra Cre-Action, promossa dalla rivista Interni e diffusa in diverse location della città, tra cui la Pinacoteca di Brera e l’Università Statale. Gilda Bojardi, direttrice di Interni e pioniera del Fuorisalone dal 1990, ha definito l’evento come un “laboratorio di idee” dove creatività e azione si intrecciano.

Contemporaneamente, un gruppo di attivisti, tra cui giovani palestinesi e membri di SinCobas, ha intrapreso un’azione di protesta occupando il cortile della farmacia all’Università Statale. L’installazione “The Amazing Platform” di Amazon è al centro delle critiche, accusata di essere complice nelle violenze in Palestina. Gli attivisti hanno annunciato futuri incontri, mantenendo alta l’attenzione sulle tematiche di giustizia sociale durante la manifestazione.

Intrattenimento e leggerezza nel design

Malgrado le tensioni politiche, il Fuorisalone non abbandona il suo lato festoso. Tra le iniziative più attese c’è il Design Pride, una parata che si svolgerà l’9 aprile, destinata a unire i partecipanti in nome del divertimento e dell’orgoglio. Milano si veste di centinaia di eventi che animano luoghi iconici e angoli meno conosciuti, creando un’ampia varietà di esperienze. Dalla Tortona Rocks al Superstudio, che celebra il proprio 25° anniversario con una mostra intitolata “Unforgettable“, passando per spazi come 5vie e Dropcity, l’impatto del Fuorisalone si fa sentire in ogni angolo della città.

In aggiunta, la Triennale accoglie la mostra “Contro la guerra. 7 designer per Emergency“, mentre l’ADI Design Museum funge da centro nevralgico per riflessioni sul ruolo del design nella società contemporanea.

L’importanza della moda e spostamenti in Brianza

Il mondo della moda non può mancare all’appello del Fuorisalone. Grandi marchi come Hèrmes, Loewe e Gucci presentano eventi di grande richiamo nei luoghi storici di Milano. Gli spazi espositivi si estendono anche a Tortona, con Saint Laurent, e alla Stazione Centrale, dove Prada presenta un’opera che attira sguardi e curiosità. Quest’anno, Alcova ha scelto di spostare la sua proposta da Milano a Varedo, in Brianza, riservando spazi storici come villa Borsani e villa Bagatti Valsecchi per i visitatori. Inaspettatamente, la decisione di introdurre un biglietto d’ingresso per villa Borsani, dal costo di 25 euro, ha suscitato dibattiti, anche se sembra non aver dissuaso i visitatori, i quali hanno già esaurito i biglietti per i primi giorni.

Il Fuorisalone continua a dimostrare la sua importanza come occasione di confronto e presentazione di innovazioni sia nel design che nella moda, attrarre non solo curiosi, ma anche professionisti e appassionati da tutto il mondo. A Milano, dunque, il dialogo tra creatività, attualità e impegno sociale riesce a proseguire, rendendo l’evento un punto focal per tutte le anime della città.

Change privacy settings
×