I recenti eventi criminosi a Gaeta hanno sollevato preoccupazioni nella comunità locale dopo due furti avvenuti la scorsa notte. I carabinieri della Tenenza di Gaeta hanno avviato un’indagine approfondita per far luce su questi episodi, che sembrano essere collegati tra loro. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti e di identificare i responsabili.
I furti avvenuti a Gaeta: il primo episodio
Il furto dell’auto della 70enne
Nella notte tra lunedì e martedì, una donna di 70 anni ha denunciato il furto della sua autovettura, una Fiat 500L, parcheggiata sotto al suo abitazione. Questo furto ha suscitato molta apprensione nel quartiere dove risiede la vittima, evidenziando la crescente preoccupazione per la sicurezza nel territorio. Secondo quanto emerso, la donna si è accorta dell’assenza del veicolo solo al mattino seguente, quando ha cercato di utilizzarlo per le sue normali attività quotidiane.
Le indagini dei carabinieri si stanno concentrando sulla possibile registrazione di immagini da telecamere di sorveglianza nei dintorni della zona in cui è avvenuto il furto. Le forze dell’ordine invitano i residenti a prestare particolare attenzione e a segnalare eventuali movimenti sospetti, nell’intento di prevenire ulteriori crimini nella zona.
Il secondo furto: colpo al distributore
Il furto della colonnina del self service
Il secondo furto, avvenuto quasi in contemporanea con il primo, ha visto coinvolta la stessa autovettura rubata dall’anziana. Utilizzata come un ariete, la Fiat 500L è stata impiegata per abbattere la colonnina del self service presso il distributore di carburante “B-carburante”, gestito da un 45enne originario di Forma. Questo secondo colpo ha permesso ai malviventi di asportare non soltanto il dispositivo per il rifornimento, ma anche una somma di denaro, pari a circa 700 euro, che si trovava all’interno.
L’azione dei ladri è avvenuta in modo rapido e calcolato, mettendo a segno un furto significativo. Anche in questo caso, i carabinieri stanno analizzando i filmati delle telecamere di sicurezza presenti nel distributore, cercando di ricostruire il momento esatto del furto e di raccogliere elementi utili per identificare i colpevoli. La speranza è di ricevere indicazioni da parte di eventuali testimoni che si trovavano nella zona al momento dei fatti.
Indagini in corso e risposta della comunità
L’operato dei carabinieri
Le indagini dei carabinieri della Tenenza di Gaeta si stanno concentrando su diverse piste. Oltre all’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza, gli inquirenti stanno conducendo interviste con residenti e commercianti per raccogliere ogni dettaglio utile. Gli investigatori hanno già avviato controlli e perquisizioni mirate al fine di rintracciare la Fiat 500L e identificare i responsabili di questi atti criminali.
La reazione della comunità locale
La comunità di Gaeta sta vivendo un momento di inquietudine a causa di questi eventi. La sicurezza percepita è diminuita, spingendo i residenti a chiedere maggiori misure di protezione. Le autorità locali, consapevoli dell’importanza di garantire la sicurezza urbana, stanno valutando l’implementazione di maggiori controlli e iniziative di prevenzione. La collaborazione tra forze dell’ordine e comunità è fondamentale per ridurre il numero di furti e garantire un ambiente più sicuro per tutti.
Le indagini proseguono, con l’obiettivo di riportare la serenità nella cittadina di Gaeta e fare chiarezza su un episodio che ha colpito la comunità.