Un episodio di furto ha colpito l’abbazia di Chiaravalle di Fiastra, situata nel comune di Tolentino, in provincia di Macerata. Due uomini, già noti alle forze di polizia, hanno approfittato della scarsa sorveglianza per entrare nel luogo sacro e rubare offerte destinate ai fedeli, per un totale di circa 3mila euro. Il colpo è avvenuto l’11 marzo di quest’anno e ha suscitato un’ampia indignazione tra la comunità locale.
Il furto e la denuncia
L’11 marzo scorso, due uomini di età compresa tra i 47 e i 53 anni sono riusciti ad accedere all’abbazia attraverso una porta laterale aperta. Una volta dentro, hanno diretto la loro attenzione verso un mobile in ferro, concepito come una cassaforte, da cui hanno sottratto le offerte dei fedeli. L’importo totale ammontava a circa 3mila euro, una somma considerevole che evidenzia l’importanza del supporto economico alla comunità religiosa.
Il parroco della abbazia ha immediatamente sporto denuncia dopo il furto, avvenuto pochi giorni prima, generando una mobilitazione da parte delle forze dell’ordine. I carabinieri della Stazione di Urbisaglia, attivi nel monitoraggio del territorio, hanno preso in carico il caso e avviato le indagini necessarie per fare luce sull’evento.
Indagini e identificazione dei colpevoli
Le indagini effettuate dai carabinieri si sono rivelate rapidamente decisive. Attraverso un’accurata analisi dei filmati del sistema di videosorveglianza installato all’interno dell’abbazia, gli investigatori sono riusciti a raccogliere elementi utili per risalire all’identità dei responsabili. Inoltre, gli accertamenti condotti sul territorio hanno fornito informazioni fondamentali che hanno facilitato l’identificazione dei due uomini. La sinergia tra diversi strumenti investigativi ha reso possibile un intervento tempestivo.
Al termine di queste operazioni, i due uomini sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria. Il 53enne e il 47enne residenti nel Maceratese avevano già precedenti penali, il che ha reso relativamente semplice per le forze dell’ordine ricostruire i loro movimenti e il loro coinvolgimento nel crimine.
La reazione della comunità locale
La notizia del furto ha lasciato sconcertata la comunità di Tolentino e delle aree circostanti. L’abbazia di Chiaravalle di Fiastra non rappresenta solo un luogo di culto, ma è anche un simbolo del patrimonio culturale e spirituale della regione. Molti fedeli e cittadini hanno espresso la loro preoccupazione per la sicurezza delle chiese e dei luoghi di culto, evidenziando la necessità di rafforzare le misure di protezione contro simili atti delittuosi.
L’episodio ha anche sollevato discussioni riguardo alla protezione del patrimonio storico e religioso, con appelli da parte di membri della comunità per una maggiore attenzione da parte delle autorità locali. In questo contesto, la collaborazione tra istituzioni e cittadini potrebbe risultare cruciale per prevenire futuri furti e tutelare la sicurezza dei luoghi sacri.
L’indagine prosegue per risalire al contesto più ampio del furto e comprendere le eventuali complicità, mentre la comunità attende una risposta incisiva per garantire la sicurezza dei propri spazi di culto.