Due farmacie di Mondovì, comune situato in provincia di Cuneo, sono state oggetto di un furto nella notte. I ladri hanno utilizzato un flessibile per forzare le saracinesche e hanno portato via alcune centinaia di euro in contante, ma la loro azione non è passata inosservata. Grazie alla vigilanza di alcuni giovani di passaggio, il furto è stato prontamente segnalato alle forze dell’ordine che hanno prontamente intervenuto.
Il furto e l’immediata segnalazione
Dopo le 3 del mattino, alcuni passanti hanno notato movimenti sospetti presso le due farmacie e hanno deciso di contattare il 112. Questa decisione ha avuto un ruolo cruciale nel contrastare l’azione dei ladri, dando tempo ai carabinieri di organizzare un intervento. Le forze dell’ordine sono giunte rapidamente sul posto, portando con sè l’esperienza e le competenze necessarie per affrontare la situazione.
L’intervento delle forze dell’ordine
L’operazione dei carabinieri si è rivelata efficace, grazie anche alla pronta segnalazione ricevuta. Le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato un inseguimento. Mentre i ladri si davano alla fuga, gli agenti hanno esteso le ricerche anche nelle campagne circostanti, per garantire che nessuno dei criminali potesse sfuggire alla giustizia. L’auto su cui viaggiavano i ladri è stata infine bloccata, e uno di essi è stato catturato mentre tentava di scappare a piedi. Questo arresto ha messo fine a un’azione criminale che avrebbe potuto aggravarsi senza l’intervento tempestivo.
Il fermo e le indagini
Attualmente, il ladro fermato è sotto custodia e a disposizione dell’autorità giudiziaria. A seguito dell’operazione, l’auto utilizzata per il furto è stata sequestrata e ora gli inquirenti stanno procedendo con l’acquisizione delle immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire nei dettagli quanto accaduto durante la notte. Le indagini potrebbero rivelare ulteriori informazioni sui complici e sulla modalità di operazione della banda.
Riconoscimenti dal sindaco
Il sindaco di Mondovì, Luca Robaldo, ha espresso soddisfazione per il lavoro dei carabinieri e, in modo particolare, ha voluto mettere in evidenza il ruolo attivo dei giovani cittadini. Secondo Robaldo, l’intervento dei ragazzi che hanno avvisato il 112 dimostra un forte senso di responsabilità e buon senso, qualità fondamentali per la sicurezza e il benessere della comunità. Il primo cittadino ha sottolineato quanto sia importante che le nuove generazioni comprendano l’importanza di agire per il bene della collettività, segnalando comportamenti anomali e potenzialmente pericolosi.
Il tempestivo intervento dei cittadini e delle forze dell’ordine ha permesso di arginare una situazione che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. La collaborazione tra il pubblico e le autorità rimane un fattore chiave nella lotta contro la criminalità, e Mondovì ha mostrato un esempio positivo di questa sinergia. La comunità continua a mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza, affinché episodi simili non si ripetano in futuro.