Carlo Ancelotti, storica figura del calcio mondiale e attuale allenatore del Real Madrid, si trova in una posizione precaria. Nonostante la squadra occupi la prima posizione in Liga, i recenti risultati in campo e la prestazione in Champions League hanno sollevato interrogativi sulla sua permanenza al Bernabeu. Florentino Perez, presidente del club, non ha mostrato segni di soddisfazione e le voci di esonero si sono intensificate, mentre si avvicina la fine della prima fase della massima competizione europea.
La situazione in Liga e Champions League
Il Real Madrid si trova attualmente al primo posto della Liga, con un vantaggio di due punti sull’Atletico Madrid. Tuttavia, i recenti risultati non hanno messo al riparo Ancelotti da critiche, dato che la squadra ha faticato a convincere con prestazioni poco brillanti. A complicare la situazione è stato il pesante 5-2 subito in Supercoppa Spagnola contro il Barcellona. Questa sconfitta ha scosso le fondamenta del club e ha portato la dirigenza a considerare un cambio nella guida tecnica.
In Champions League, la situazione è altrettanto delicata. Con soli nove punti accumulati, i Blancos sono fermi al ventesimo posto della classifica generale e, a due giornate dalla fine della fase a gironi, la qualificazione agli ottavi è incerta. L’andamento della squadra nelle competizioni nazionali e internazionali sta influenzando notevolmente la percezione del lavoro di Ancelotti, creando una pressione crescente.
Le dichiarazioni di Ancelotti
Nella conferenza stampa prima della partita contro il Salisburgo, Ancelotti ha chiarito la sua posizione riguardo a un possibile allontanamento dal club. Ha affermato: “Non ho intenzione di lasciare il Madrid. Voglio essere molto chiaro, non sarò mai io a decidere quando sarà la mia data di uscita da questo club.” Queste parole evidenziano la determinazione del tecnico e la sua volontà di rimanere al comando.
Ha anche espresso fiducia nel lavoro del presidente Perez, sottolineando un legame professionale che potrebbe prolungarsi nel tempo. “Io ho un vantaggio: abbiamo con noi Florentino Perez, che rimarrà per altri 4 anni. Mi sono posto come obiettivo di continuare questo cammino con lui.” ha detto, lasciando intendere che punterà a lavorare per un grande progetto per il futuro del Real.
L’interesse della Roma
Frattanto, le voci riguardanti un possibile ritorno di Ancelotti nella capitale italiana si stanno intensificando. L’attuale allenatore della Roma, Claudio Ranieri, sembra intenzionato a cercare un nuovo tecnico per la prossima stagione e Ancelotti appare in cima alla sua lista. L’ex calciatore giallorosso ha un legame particolare con la città e con il club, avendo trascorso otto anni come calciatore tra il 1979 e il 1987.
Il rapporto tra Ancelotti e Ranieri potrebbe giocare un ruolo cruciale nel potenziale trasferimento. Tuttavia, il destino del tecnico del Real Madrid è legato non solo alla sua volontà, ma anche a quella di Perez e alle offerte che potrebbero arrivare. Il futuro di Ancelotti rimane così avvolto nell’incertezza, con diversi fattori che potrebbero determinare la sua permanenza o il suo addio al club spagnolo.
Ultimo aggiornamento il 21 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina