G.D. Vajra, storica cantina situata nelle Langhe, continua il suo percorso verso la sostenibilità, introducendo una bottiglia più leggera per il suo Dolcetto Classico. La decisione di ridurre il peso della bottiglia si inserisce in una strategia più ampia di rispetto per l’ambiente, ponendo l’accento su pratiche vinicole sostenibili. Con un occhio attento alla tradizione e una visione orientata verso il futuro, G.D. Vajra dimostra come l’innovazione possa incontrare la qualità e l’autenticità.
Un approccio ecologico alla produzione vinicola
G.D. Vajra è conosciuta come pioniera dell’agricoltura biologica in Piemonte. L’azienda non si limita a produrre vino di alta qualità, ma è anche attivamente impegnata nella salvaguardia dell’ambiente. Certificata Equalitas e SQNPI, l’azienda si allinea con le migliori pratiche di sostenibilità del settore vinicolo. Nel 2024, G.D. Vajra ha deciso di aderire alla Sustainable Wine Round Table Initiative, un’iniziativa globale che promuove progetti volte a migliorare la sostenibilità durante tutto il ciclo di vita del vino.
In aggiunta, l’azienda entra a far parte di The Old Vine Conference, che si concentra sulla valorizzazione delle vigne storiche. Questo impegno verso pratiche agricole responsabili si riflette anche nella produzione di bottiglie più leggere, riducendo notevolmente l’impatto di carbonio. La nuova bottiglia pesa solo 390 grammi, una significativa riduzione rispetto ai 575 grammi della precedente versione. Questo cambiamento non solo rende il trasporto più efficiente, ma contribuisce anche a una semplice ma efficace riduzione dell’impronta ambientale.
L’introduzione della bottiglia leggera sarà utilizzata per diversi vini, incluso il Langhe DOC Rosso, e verrà estesa anche per la Barbera d’Alba DOC e il Langhe DOC Nebbiolo. La scelta di un materiale più sostenibile evidenzia l’impegno a lungo termine di G.D. Vajra verso la green economy, mirando a una produzione vinicola che non comprometta la qualità.
Tradizione e innovazione nel Dolcetto
Il Dolcetto è una varietà simbolo delle Langhe e G.D. Vajra si impegna a mantenere viva la tradizione, produttiva con due versioni: Dolcetto d’Alba DOC e Coste&Fossati. Questi vini non solo rappresentano l’essenza del territorio, ma sono anche il frutto di un preciso lavoro di ricerca e selezione delle uve.
Giuseppe Vaira, esponente della seconda generazione della famiglia, sottolinea come il 2024 sia un’annata che ha richiesto particolari attenzioni. La scelta di adottare pratiche più leggere e sostenibili è stata una risposta alle necessità del territorio. Il Dolcetto di G.D. Vajra si presenta con una freschezza e una croccantezza che si sposano perfettamente con la modernità della cucina contemporanea, dove ingredienti più leggeri e cotture rapide fanno da padrone.
Dallo stile di vita moderno, il Dolcetto d’Alba DOC è diventato un vino accessibile a un vasto pubblico, dai consumatori locali agli amanti delle nuove esperienze sensoriali. Risulta un compagno ideale per una vasta gamma di piatti, rendendosi perfetto anche per i menù di Pasqua. Il profilo gustativo di questo vino si apre con sfumature violacee e un bouquet intenso di petali di rosa, mora e lampone, coadiuvato da un’inconfondibile freschezza.
Coste&Fossati: un’edizione limitata in omaggio alla varietà storica
Il Dolcetto d’Alba DOC Coste&Fossati è un’alternativa esclusiva, caratterizzata da una limitata produzione che preserva antichi biotipi di Dolcetto. Originato da piante identificati tra il 1979 e il 1985 da Aldo Vaira, questo vino è il risultato del suo desiderio di produrre un Dolcetto capace di evolversi nel tempo, mantenendo freschezza e intensità.
Il Coste&Fossati si presenta al palato con un rosso intenso e un profilo aromatico molto fine, fruttato e floreale, con note di liquirizia e accenni balsamici. La sua acidità vivace evoca il lampone, unita a un tannino ben equilibrato. Questo vino si distingue non solo per la sua raffinatezza, ma anche per la capacità di accompagnare numerosi piatti, diventando una scelta elegante e versatile per i momenti conviviali.
L’approccio di G.D. Vajra, che fonde tradizione, qualità e sostenibilità, non solo celebra il passato ma guarda anche al futuro, con l’obiettivo di continuare a produrre vini che parlano delle Langhe e delle loro storie.