Sanzione da oltre 6.600 euro per un’irregolarità nel settore turistico
Una struttura ricettiva nel centro di Gaeta è stata sanzionata con una multa di 6.666 euro e un provvedimento di chiusura per irregolarità amministrative. La struttura, infatti, operava con i requisiti di un albergo, nonostante fosse stata dichiarata come “Casa e appartamento per vacanza” nella SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività ) presentata all’Ufficio Suap del Comune di Gaeta.
Controlli mirati dei carabinieri sul rispetto delle normative
L’intervento è stato effettuato dai militari della Tenenza dei Carabinieri di Gaeta e della Stazione Carabinieri di Formia, nell’ambito di specifici controlli sulle normative turistico-ricettive disposti dal Comando Compagnia CC di Formia. L’obiettivo delle verifiche era garantire il rispetto delle regole del settore, contrastando eventuali abusi e irregolarità .
Struttura con caratteristiche alberghiere
Dalle verifiche è emerso che la struttura disponeva di 15 camere, ognuna con bagno privato, oltre a spazi comuni come una sala colazioni, una reception e una sala bar, distribuiti su tre piani. Inoltre, la presenza di un’insegna all’ingresso e la pubblicità su piattaforme online la descrivevano come un Bed & Breakfast, nonostante fosse registrata come Casa e appartamento per vacanza.
Provvedimenti e sanzioni per l’attività irregolare
A seguito delle irregolarità riscontrate, le autorità hanno disposto una sanzione amministrativa di oltre 6.600 euro e il provvedimento di chiusura della struttura. Questo episodio evidenzia l’importanza dei controlli sulle attività ricettive, per garantire che operino nel rispetto delle normative vigenti, tutelando sia il settore turistico che i consumatori.
Le verifiche da parte delle forze dell’ordine continueranno per contrastare eventuali situazioni di abuso e per assicurare la trasparenza del mercato turistico nella zona di Gaeta.