Gaia Gozzi, cantante emersa con forza nella scena musicale italiana, sta vivendo un periodo di grande popolarità. Il suo brano “Chiamo io, chiami tu”, divenuto una vera hit nonostante il suo posizionamento finale al Festival di Sanremo, attira l’attenzione per la sua melodia coinvolgente e la coreografia unica di Carlos Diaz Gandia. Questo successo si riflette anche nelle sue apparizioni in radio, rendendola un’artista molto seguita. A breve, il 21 marzo, uscirà il suo nuovo album “La rosa dei venti”, che non solo presenterà il brano sanremese, ma anche una serie di collaborazioni con artisti come Capo Plaza, Guè, Lorenzza e Toquinho.
L’evento Today at Apple: un incontro con i fan
Ieri, Gaia Gozzi ha partecipato a un evento musicale organizzato da Today at Apple, tenutosi nello store di Via del Corso a Roma, condotto da Maria Cafagna. L’incontro ha richiamato molti fan, desiderosi di vedere e ascoltare la loro beniamina. Durante il talk, Gaia ha condiviso il suo percorso nel mondo della musica, toccando argomenti rilevanti come la parità di genere e il ruolo della musica come mezzo di liberazione.
Ai temi musicali e al suo brano presentato a Sanremo si è affiancata la narrazione della sua esperienza con Toquinho. La cantante ha raccontato l’emozione di esibirsi con lui, noto per essere una leggenda della musica. In particolare, ha spiegato come, durante l’esibizione, il rispetto per l’autenticità ha prevalso sull’uso delle sequenze musicali prefabbricate, portando a un’esperienza unica e viva sul palco. “La capacità di improvvisare, senza alcun filtro, ha reso l’esperienza profondamente coinvolgente e reale,” ha dichiarato Gaia, sottolineando l’importanza della spontaneità nella musica dal vivo.
Collaborazioni future e sfide nel panorama musicale
Durante l’incontro, Gaia ha anche espresso il desiderio di collaborare con artisti come Elisa, Anitta e Rosalìa, evidenziando una visione di collegialità tra donne in ambito musicale. Ha osservato le difficoltà che le artiste ancora affrontano per emergere nel settore, spiegando che, nonostante i progressi, persiste una cultura di giudizio nei confronti del successo femminile. Ritiene che si stia evolvendo un clima positivo, ma ha messo in guardia sull’importanza della solidarietà tra donne nel mondo della musica.
“Il supporto tra colleghe è fondamentale,” ha aggiunto, rimarcando il valore di creare spazi per ogni artista e di favorire una rappresentanza femminile forte e visibile nella musica. Gaia ha condiviso anche come l’industria della musica continui a riflettere norme patriarcali, esprimendo preoccupazione per il modo in cui tali dinamiche possano influenzare le opportunità per le donne.
Libertà di espressione e sfide sociali
Gaia ha affrontato questioni intricate legate alla libertà di espressione e all’autotrascendenza. Ha dichiarato che l’espressione artistica non dovrebbe essere limitata dalle convenzioni sociali ed è importante abbracciare la sensualità e la libertà di movimento. “La sensibilità e la direzione con cui si vive il proprio corpo possono intralciare la percezione altrui, ma la bellezza risiede esattamente in quella libertà,” ha spiegato.
Ha anche toccato l’argomento delle disparità sociali e politiche che continuano a colpire le donne. Non ha avuto remore a dire che, anche con donne in posizioni di potere, le politiche continuano a perpetuare strutture di disuguaglianza. “Siamo in un contesto dove il cambiamento è necessario. Le misure di protezione spesso non sono più garantite, specialmente per le donne nel lavoro e nella vita sociale.”
Riflessioni sulla vittoria ad Amici e nuovi progetti
Chiedendo a Gaia della sua esperienza nel talent show Amici, ha condiviso come questa le abbia dato una nuova prospettiva sulla musica. “All’inizio sentivo una grande pressione, ma ora vedo tutto con più calma. Ho imparato che lasciare un po’ di spazio all’imprevisto può portare a risultati straordinari,” ha detto, dimostrando un’evoluzione personale e artistica.
Infine, sull’ipotesi di una collaborazione con Olly, vincitore di Sanremo, ha manifestato apertura verso un futuro lavoro insieme. “Penso che ci sia una bella alchimia, ma dobbiamo trovare il progetto giusto. Ogni artista ha il proprio stile, e vorrei che un eventuale lavoro insieme rispecchiasse questo,” ha concluso, lasciando spazio a molteplici possibilità nel suo cammino musicale.