Gallerie d’Italia: ingressi gratuiti e mostre imperdibili il primo settembre 2024 in quattro città

Gallerie Ditalia Ingressi Gr Gallerie Ditalia Ingressi Gr
Gallerie d'Italia: ingressi gratuiti e mostre imperdibili il primo settembre 2024 in quattro città - Gaeta.it

Il primo settembre 2024 segnerà l’atteso appuntamento con l’ingresso gratuito nelle Gallerie d'Italia di Milano, Napoli, Torino e Vicenza, come accade ogni prima domenica del mese. Gli amanti dell’arte e della cultura avranno l’opportunità di esplorare importanti mostre e collezioni permanenti, con una particolare attenzione a opere di artisti storici e contemporanei. Anche la Casa Museo dell'Antiquariato Ivan Bruschi di Arezzo e la Galleria di Palazzo degli Alberti a Prato seguiranno le stesse modalità di accesso.

Mostre a Milano: celebrazione di Carena e presenza di Boetti

Felice Carena: un gigante dell'arte

Alle Gallerie d'Italia di Milano, i visitatori potranno scoprire la mostra intitolata "Felice Carena", con un focus sull'opera di uno dei più influenti artisti del Novecento. Curata da un team di esperti tra cui Luca Massimo Barbero, Virginia Baradel, Luigi Cavallo, e Elena Pontiggia, la rassegna celebra i 145 anni dalla nascita di Carena, la cui produzione artistica ha notevolmente contribuito al panorama culturale italiano. Attraverso una selezione di opere significative, la mostra intende mettere in luce non solo il valore estetico dell'arte di Carena, ma anche il suo contesto storico e il suo legame con i movimenti artistici del suo tempo, offrendo una visione approfondita del suo lavoro e della sua eredità.

Alighiero Boetti e l'arte povera

Inoltre, i visitatori potranno immergersi nel percorso espositivo temporaneo dedicato ad Alighiero Boetti, famoso esponente dell'arte povera. Questa mostra presenta un nucleo significativo delle sue opere, evidenziando il linguaggio unico e innovativo di Boetti, che ha sempre sfidato i confini dell'arte tradizionale. Le opere esposte fondono elementi di gioco e serietà, riflettendo il pensiero profondo e l'approccio esperimentale dell'artista, invitando il pubblico a riflettere sulla natura dell'arte stessa.

Napoli: il rientro del Martirio di Sant'Orsola e le opere del Novecento

Il capolavoro di Caravaggio

A Napoli, le Gallerie d'Italia riabbracciano una delle opere più celebri di Caravaggio: il "Martirio di Sant'Orsola". Questo straordinario dipinto, recentemente rientrato da una mostra alla National Gallery di Londra intitolata "The Last Caravaggio", rappresenta un importante tassello della produzione del maestro e sarà nuovamente accessibile al pubblico. La sua presenza nelle Gallerie d'Italia offre un'opportunità unica di apprezzare la maestria caravaggesca, particolarmente nota per l'uso drammatico della luce e dell'ombra.

Vitalità del tempo: un viaggio nel Novecento

In aggiunta, sempre a Napoli, il percorso espositivo "Vitalità del tempo", curato da Luca Massimo Barbero, metterà in mostra opere significative del Novecento dalle collezioni del Gruppo Intesa Sanpaolo. Questa rassegna si propone di esplorare il periodo storico attraverso le opere d’arte, evidenziando le trasformazioni culturali e sociali che hanno caratterizzato il secolo passato. Attraverso una selezione curata, il pubblico avrà l’opportunità di confrontarsi con tematiche rilevanti, accompagnate da artisti di spicco che hanno segnato quell'epoca.

Torino: l'incanto della fotografia e della saggezza ambientale

Cristina Mittermeier e il suo lavoro con National Geographic

Alle Gallerie d'Italia a Torino, fino al 3 settembre, sarà visibile la mostra "Cristina Mittermeier. La Grande Saggezza". Questo progetto, curato da Lauren Johnston in collaborazione con National Geographic, valorizza il lavoro di Mittermeier, una fotografa di fama internazionale che ha dedicato la sua carriera alla documentazione della bellezza e della fragilità del nostro pianeta. Le sue immagini non soltanto celebrano la natura, ma mettono in guardia sulla necessità di preservare gli ecosistemi, rendendo la mostra un'importante riflessione sulle sfide ambientali contemporanee.

L'arte della fotografia con Antonio Biasiucci

In parallelo, è allestita la mostra fotografica "Antonio Biasiucci. Arca", che rappresenta il terzo capitolo del progetto "La Grande Fotografia Italiana", curato da Roberto Koch. Questa esposizione raccoglie oltre 250 fotografie dell'artista, ricche di significato e di introspezione visiva. Biasiucci si distingue per il suo approccio poetico alla fotografia, esplorando temi di identità, memoria e paesaggio con una sensibilità unica. Ogni scatto diventa una narrazione visiva che invita i visitatori a riflettere su questioni di importanza sociale e culturale.

Vicenza: l'arte dell'illustrazione di Javier Jaén

Un viaggio nell'illustrazione contemporanea

Infine, le Gallerie d'Italia di Vicenza offriranno l'occasione di visitare la mostra "Illustrissimo Javier Jaén", dedicata all'illustre illustratore spagnolo. L'esposizione si propone di esplorare il lavoro di Jaén, che combina elementi visivi e narrativi in un linguaggio artistico contemporaneo e innovativo. Attraverso opere di grande impatto visivo, la mostra mira a coinvolgere il pubblico, stimolando la sua immaginazione e invitandolo a riflettere sulle storie che si celano dietro le illustrazioni. Con questo evento, Vicenza si aggiunge al ricco panorama culturale di settembre, rendendo il primo giorno del mese un'opportunità imperdibile per gli appassionati d'arte.

Il primo settembre 2024 sarà dunque una data da segnare sul calendario per gli amanti della cultura e dell’arte, regalando un accesso senza precedenti a opere e mostre di grande rilevanza.

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *