La strada provinciale 12 “Frentana” è al centro di una proposta volta a migliorare la sicurezza e l’accessibilità del tratto compreso tra il chilometro 17+755 e il chilometro 21+088. Il recente tavolo tecnico preliminare svoltosi nella sede della Provincia dell’Aquila ha messo in evidenza la necessità di realizzare otto gallerie e di mettere in sicurezza un’area da tempo soggetta a valanghe, un’urgente questione per le comunità locali e i turisti che frequentano la zona.
Il confronto tecnico per un’infrastruttura più sicura
L’incontro, presieduto dal presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, ha visto la partecipazione di figure chiave, tra cui il dirigente del settore Viabilità, l’ingegnere Nicolino D’Amico, e il sindaco di Campo di Giove, Michele Di Gesualdo. Durante il confronto, Caruso ha evidenziato l’importanza strategica della SP 12 per l’intero comprensorio, sottolineando come questa infrastruttura rappresenti una via cruciale per i trasporti locali. La discussione ha ruotato attorno alla volontà dell’amministrazione provinciale di garantire la fruibilità della strada tutto l’anno, evitando chiusure invernali causate dal rischio di valanghe, e migliorando di conseguenza la sicurezza e l’accessibilità per residenti e visitatori.
Il presidente Caruso ha esortato tutti i partecipanti a lavorare insieme per accelerare la fase progettuale e le attività istruttorie necessarie per accedere ai finanziamenti. Questo approccio collaborativo è mirato a garantire che il progetto non solo inizi, ma si realizzino anche eventuali integrazioni di fondi, aumentando le risorse disponibili per l’opera.
Interventi e progettazione mirata
Durante il meeting, l’ingegnere D’Amico ha illustrato le alternative progettuali contenute nel Documento di fattibilità. Dopo un’accurata analisi, la soluzione proposta è stata identificata come quella “più compatibile e attuabile”. Il progetto prevede l’esecuzione di interventi suddivisi in lotti funzionali, ponendo l’accento sulla sicurezza del tratto stradale e sulla necessità di limitare l’impatto ambientale.
Grazie a uno studio preliminare di impatto ambientale, realizzato dalla società Algebra Srl, è stata confermata la compatibilità del progetto con l’ambiente circostante. Questo aspetto è cruciale, non solo per il successo dell’iniziativa, ma anche per garantire che le opere non compromettano il delicato ecosistema della zona. La questione ambientale è stata un tema ricorrente nel dibattito, dato il contesto naturale in cui la strada si inserisce.
La compatibilità con il Piano del Parco
La proposta di messa in sicurezza della strada provinciale è stata valutata anche in relazione alle normative del Piano del Parco. Il parere preliminare del Parco della Maiella, espresso nel giugno 2020, ha confermato la compatibilità del progetto con le disposizioni vigenti, un passo fondamentale per l’appalto e l’attuazione dei lavori.
Durante il tavolo tecnico, il rappresentante di Rete Ferroviaria Italiana ha confermato che la soluzione presentata appare compatibile anche con le opere programmate lungo la rete ferroviaria. Questo aspetto è essenziale per garantire una continua integrazione tra le diverse modalità di trasporto, migliorando l’efficienza complessiva del sistema di mobilità della regione.
Consenso unanime sulla soluzione progettuale
Tutti i partecipanti al tavolo tecnico hanno espresso un consenso chiaro riguardo alla soluzione progettuale presentata, considerandola la più adeguata per garantire la sicurezza sia dell’infrastruttura che dei suoi utenti. Questo accordo rappresenta un’importante passo avanti per il progetto, che ora attende l’avvio delle successive fasi con l’obiettivo di rendere la SP 12 più sicura e operativa per tutta la comunità.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Marco Mintillo