Nel cuore del vivace quartiere Prati, a pochi passi dal Vaticano, è nato George Lobster, un locale che promette di portare a Roma uno dei piatti più iconici degli Stati Uniti: il Lobster Roll. Questo sandwich a base di astice, originario del Maine e del Connecticut, è l’emblema di una tradizione culinaria che si unisce all’originalità del design californiano, tutto in un’atmosfera informale e accogliente.
Un ambiente d’eccezione a Prati
Situato in Via Leone IV 30, George Lobster si trova in un’area caratterizzata da un vivace flusso di visitatori, tra abitanti del quartiere e turisti. Il design del locale riflette un’estetica giovane, con colori vivaci e elementi che richiamano le tradizioni delle spiagge californiane. All’interno, i clienti possono sedere su panche di legno accostate a tavolini azzurri, con un bancone rosso che funge da punto focale del locale, capace di ospitare 25 coperti. A breve, si prevede di aggiungere circa 20 posti a sedere esterni, offrendo così un’opzione di dining all’aperto che si integra perfettamente con l’idea di street food di qualità.
La proposta culinaria si sposa bene con il contesto metropolitano, in particolare grazie all’apposito window bar. Qui, i clienti possono ordinare i loro Lobster Roll da asporto, riflettendo la praticità dello street food contemporaneo. Il locale ha fatto attenzione ai dettagli fin dalle sue origini: il branding è sviluppato da Burro Studio, mentre il design dell’ambiente è frutto della collaborazione con Effimero Studio. La celebrazione di apertura, tenutasi il 19 ottobre, ha visto la partecipazione di un pubblico entusiasta, creando un’atmosfera di festa che si prevede di ripetere in vari eventi futuri.
Un menu che celebra la tradizione della East Coast
Il menù di George Lobster è focalizzato sul Lobster Roll, preparato con una ricetta autentica. Il pane, un bun di patate morbido, è stato appositamente studiato in collaborazione con un forno romano. Gli ingredienti freschissimi, come astici, gamberi e granchi, provengono da fornitori certificati dell’America del Nord, assicurando ai clienti una qualità eccellente.
Il menu offre diverse varianti del Lobster Roll, con la possibilità di scegliere tra l’originale Lobster, Crab , Shrimp , Veggy e il George Lobster, un mix di astice e gambero esclusivo del locale. Ogni opzione può essere servita con due stili distintivi: il Maine, arricchito con una salsa a base di maionese al limone, e il Connecticut, con burro fuso aromatizzato al limone.
Per arricchire ulteriormente l’offerta, si prevedono periodicità di roll special, creando varianti esclusive temporanee. Accanto ai roll, il menù propone contorni classici americani, come patatine fritte, patate dolci e coleslaw. Gli snack includono pepite di merluzzo fritto, toast con astice e formaggio, insieme a deliziosi dessert che spaziano dai brownies a buns ripieni di nutella. Da non perdere, infine, la proposta di milk shake disponibili in vari gusti, da abbinare a una merenda con i tipici crumbl cookies.
Un’ampia scelta di bevande e aperitivi
George Lobster non si limita neppure all’offerta culinaria, affiancando ai piatti una selezione di bevande variegata. La lista include soft drink, birre americane come Bud, Duff e Lagunitas, insieme a bollicine italiane per un perfetto pairing con gli aperitivi. Ogni giorno, dalle ore 18:00, il locale propone l’Aperitivo Coast to Coast, un momento speciale per gustare le specialità di George Lobster in compagnia.
Aperto tutti i giorni dalle 11:30 alle 23:00, George Lobster si propone come un luogo dinamico che vivacizza il triangolo tra Via Giulio Cesare, Via Candia e Via Leone IV. Grazie agli eventi programmati e ai soft dj set, il locale intende mantenere viva l’atmosfera casual e street che caratterizza la sua offerta culinaria.
Il gruppo alla base di George Lobster ha in mente di espandere il concept oltre Roma, puntando a diffondere la passione per questo piatto tipico americano anche in altre città italiane e europee. Con ulteriori sviluppi in arrivo, le aspettative su questo nuovo locale sono sicuramente alte.
Ultimo aggiornamento il 13 Novembre 2024 da Laura Rossi