Gerardo Stefanelli, che attualmente ricopre il ruolo di Presidente della Provincia di Latina e Sindaco di Minturno, ha ricevuto la nomina a membro del Comitato Direttivo dell’Upi, l’Unione delle Province d’Italia. Questa unione è un’importante organizzazione che raccoglie e rappresenta gli enti territoriali, lavorando per dare voce alle istanze locali. La nomina di Stefanelli giunge in un momento di particolare rilievo, considerando la crescente attenzione politica attorno al destino delle province nel contesto italiano.
Riconoscimento e responsabilità
Gerardo Stefanelli ha espresso il suo entusiasmo per questa nuova responsabilità, dichiarando di sentirsi onorato di entrare a far parte di un’organizzazione che funge da punto di riferimento per gli amministratori locali. Ha rivolto un ringraziamento al Presidente dell’Upi, Pasquale Gandolfi, per la fiducia accordatagli, e a Lella Paita, Coordinatrice del suo partito. La nomina è vista come un’opportunità per essere una voce forte a favore delle comunità provinciali, con l’obiettivo di promuovere un dialogo costruttivo con le istituzioni nazionali e regionali.
In particolare, Stefanelli ha messo in evidenza come negli ultimi anni il ruolo delle province sia stato notevolmente ridotto, limitandone l’efficacia e le competenze sul territorio. La sua intenzione è di portare avanti le istanze dei territori e di molti amministratori locali che rimangono in attesa di chiarimenti sul futuro delle province. Con una visione rivolta al rilancio e al rafforzamento del ruolo delle province, il nuovo membro del direttivo punta a dare impulso a un dibattito che riporti le province al centro della governance locale.
La sfida del rilancio delle province
Nella sua proposta di lavoro all’interno dell’Upi, Stefanelli ha delineato la necessità di restituire alle province un ruolo preminente nella gestione delle questioni territoriali. La sfida da affrontare è quella di riconquistare la fiducia dei cittadini, dimostrando che le province possono effettivamente diventare catalizzatori per lo sviluppo e la coesione sociale all’interno delle comunità. Per raggiungere questo obiettivo, sarà fondamentale attivare un dialogo costruttivo con tutti gli attori coinvolti.
Stefanelli ha sottolineato che costruire un futuro in cui le province possano esprimere il loro potenziale richiederà una cooperazione sinergica tra le varie amministrazioni e un ascolto attento delle problematiche locali. Il suo intento è di agire concretamente per l’interesse collettivo, e per farlo intende essere un facilitatore di discussioni e progetti che possano ridare visibilità e rilevanza ai bisognosi territori provinciali.
L’azione dell’Upi sarà rivitalizzata non solo attraverso discutibili decisioni politiche, ma anche mediante un’iniziativa concreta che coinvolga attivamente i cittadini e le comunità. Visibilità e trasparenza saranno chiavi di volta per un nuovo approccio che potrebbe segnare un cambio di passo nella storia delle province italiane.
Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano