L’acquisizione di Litokol spa da parte di Gian Luca Sghedoni, attraverso il family office Napura, segna una svolta significativa nel panorama industriale della ceramica. Conosciuta in tutto il mondo per la qualità dei suoi sistemi per la posa della ceramica, Litokol è un nome di riferimento nel settore. L’operazione ha coinvolto l’acquisto delle quote da Daniela Cottafavi, l’azionista di maggioranza e figlia del fondatore Luciano Cottafavi, insieme ad alcuni manager dell’azienda. Questa iniziativa strategica non solo promette di rimodellare il futuro di Litokol ma anche di aprire a nuove prospettive di innovazione e crescita nel settore.
Un cambio di guardia nella leadership di Litokol
Con l’acquisizione, Gian Luca Sghedoni ha assunto il controllo totale di Litokol, evidenziando un impegno deciso e condiviso con i suoi figli, Jacopo e Riccardo. Sghedoni ha dichiarato che la sua sfida principale è la costruzione di un “nuovo campione industriale”, sottolineando l’importanza della ricerca tecnologica e dell’alto profilo professionale che caratterizza l’azienda. Sghedoni ha messo in evidenza come la sua strategia sia focalizzata su un progetto ambizioso di crescita che mira a riportare vivacità e dinamismo in un settore che ha visto carenze in termini di innovazione.
L’imprenditore ha chiarito che la sua visione si fonda su valori solidi come gentilezza, etica e rispetto per gli stakeholder. Questo approccio umano è considerato cruciale per il successo aziendale, impiegando il capitale umano come fulcro della creazione di valore. La sua determinazione di rinnovare il mercato della posa delle superfici con soluzioni innovative è un messaggio chiaro: il settore deve evolvere, e Litokol è pronta a guidare questo cambiamento.
Litokol come hub di innovazione e creatività
Sotto la nuova direzione, Litokol si propone di diventare un vero e proprio centro di eccellenza, un luogo dove scienza dei materiali, intelligenza artificiale e creatività umana si integrano per sviluppare idee e soluzioni nuove. Sghedoni ha delineato obiettivi ambiziosi, come lo sviluppo di materiali altamente innovativi, l’impiego di tecnologie avanzate come i nanomateriali e il lancio di un modello di innovazione aperta, collaborando con università e centri di ricerca.
La visione di Sghedoni per Litokol si concretizzerà in un ambiente di lavoro stimolante, dove ricercatori, progettisti e artigiani potranno collaborare per raggiungere prestazioni tecniche superiori senza compromettere l’impatto ambientale. Ridisegnare gli standard di settore è una sfida che Litokol si è prefissata con determinazione, attraverso progetti destinati a promuovere la sostenibilità e una maggiore durabilità dei materiali di posa.
Un futuro promettente per Litokol
L’acquisizione non solo rappresenta un nuovo inizio per Litokol, ma è anche vista dalla Cottafavi come il miglior esito possibile per l’azienda. Daniela Cottafavi ha evidenziato come, grazie a un lavoro di squadra e a un accordo cercato con impegno, il futuro di Litokol è stato garantito. Il sodalizio tra Sghedoni e Cottafavi è un esempio di come le giuste alleanze possano promuovere un andamento positivo per le imprese, mantenendo sempre al centro il bene dell’azienda e delle persone che vi operano.
Litokol, fondata nel 1968 a Rubiera, è conosciuta per l’eccellenza dei suoi prodotti e per soluzioni all’avanguardia nelle tecnologie a base epossidica e poliuretanica, con diversi brevetti internazionali. Un marchio dunque che ha saputo farsi spazio nel mercato globale e che, sotto la guida di Sghedoni, si appresta a un nuovo significativo inizio.
Chi è Gian Luca Sghedoni
Gian Luca Sghedoni, 57 anni, è un imprenditore di successo con un’esperienza consolidata nel settore. Dopo aver iniziato la sua carriera in Kerakoll nel 1988, ha avuto un ruolo fondamentale nel portare l’azienda da un fatturato di 11 milioni di euro fino a 500 milioni nel 2019. Nonostante la sua uscita da Kerakoll a causa di divergenze sui progetti aziendali, il percorso di Sghedoni è stato costellato di successi. Tra i riconoscimenti ricevuti, spiccano il premio Ernst & Young ‘Imprenditore dell’Anno’ nel 2008 e il premio Leonardo Qualità Italia dal Presidente della Repubblica nel 2014. Appassionato di arte contemporanea e design, Sghedoni è pronto a scrivere un nuovo capitolo nella storia della ceramica con Litokol.
Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2024 da Sofia Greco