L’agenda della premier Giorgia Meloni si presenta densa e complessa per i prossimi giorni, con una lunga conferenza stampa che si svolgerà giovedì, seguita da un Consiglio dei Ministri, per poi culminare, sabato, in un incontro con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, a Villa Pamphilj, a Roma. Nel frattempo, le opposizioni si fanno sentire, sollecitando la premier a riferire in Parlamento sulla vicenda Starlink e a gestire la scelta del successore di Elisabetta Belloni alla direzione del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza . Meloni, con il suo primo Cdm del 2025 fissato per domani alle 18, si troverà a trattare numerosi argomenti delicati.
I temi all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri
Per domani è attesa la riunione dei ministri a Palazzo Chigi, sebbene non sia stato ufficializzato ancora l’ordine del giorno. È molto probabile che venga discussa la nomina di Fabrizio Curcio a commissario straordinario per la ricostruzione dopo i danni provocati dall’alluvione che ha colpito Emilia Romagna, Marche e Toscana. La nomina di Curcio, già annunciata da Meloni, segna un cambiamento significativo, in quanto sostituisce il generale Francesco Paolo Figliuolo.
Uno dei punti caldi della discussione sarà legato alla questione dei mandati dei governatori. La scadenza per impugnare la legge regionale della Campania, che amplia il limite dei mandati per il presidente di Regione, è fissata al 10 gennaio. A dispetto delle opinioni divergenti all’interno della Lega, con il governatore veneto Luca Zaia che spinge per abolire il tetto, l’intenzione del governo sembra quella di opporsi a questa normativa, soprannominata “legge salva-De Luca”.
La scelta del nuovo capo del Dis e le dimissioni di Belloni
Un argomento di indubbia importanza per l’esecutivo riguarderà l’individuazione del nuovo capo del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, alla luce delle imminenti dimissioni di Elisabetta Belloni, che saranno effettive il 15 gennaio. Durante il periodo di transizione, diversi nomi sono emersi come possibili candidati. Tra questi troviamo il prefetto Alessandra Guidi e Giuseppe Del Deo, attuali vice di Belloni, e Bruno Valensise, direttore dell’Aisi. Quest’ultimo è ritenuto il candidato più papabile anche grazie all’endorsement del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, che ha competenze specifiche in ambito di sicurezza nazionale. Meloni aspira a risolvere tempestivamente questa delicata situazione, soprattutto considerando le attuali sfide geopolitiche.
La questione Starlink e il pressing dell’opposizione
Un tema che sta attirando l’attenzione in Parlamento è legato alla vicenda Starlink. Le opposizioni, in primis il Partito Democratico guidato da Elly Schlein, e i rappresentanti di Movimento 5 Stelle e Avs, stanno chiedendo insistentemente alla premier di chiarire in Aula alcuni aspetti riguardanti possibili trattative con la SpaceX di Elon Musk. Secondo alcune indiscrezioni, apparse inizialmente su Bloomberg e successivamente smentite da Palazzo Chigi, sarebbero in atto colloqui avanzati per un contratto di telecomunicazioni dall’importo consistente.
Sebbene da un lato Matteo Salvini e lo stesso Musk abbiano espresso ottimismo riguardo all’adesione italiana alla piattaforma Starlink, Forza Italia mantiene una posizione più cauta. Durante una riunione interna, il ministro degli Esteri e leader di Fi, Antonio Tajani, ha chiamato i suoi a una prudenza massima, invitando a non avere pregiudizi verso la società di Musk, ma anche a valutare con attenzione le implicazioni di eventuali accordi, specialmente riguardo la riservatezza dei dati sensibili.
Le posizioni divergenti sono evidenti e potrebbero influenzare le dinamiche all’interno dell’esecutivo. Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, sarà interpellato sul tema durante il question time previsto per oggi alla Camera, dimostrando l’urgenza di fornire chiarezza di fronte a interrogativi che coinvolgono la sicurezza nazionale. Le stesse fonti ufficiali hanno ribadito come i colloqui con SpaceX rientrino nell’ambito delle normali attività svolte dallo Stato.
Ultimo aggiornamento il 8 Gennaio 2025 da Sara Gatti