La visita della premier Giorgia Meloni a Pechino, accompagnata da sua figlia Ginevra, rappresenta un’importante occasione di incontro tra Italia e Cina. Questo viaggio, che la porterà a Parigi per assistere a un match delle Olimpiadi del 2024, giunge in un momento cruciale per le relazioni bilaterali. Meloni dovrà affrontare questioni rilevanti in una serie di incontri strategici, con il presidente cinese Xi Jinping in agenda per domani.
Meloni arriva a Pechino: il programma della visita
Incontri ufficiali e cerimonie
La giornata di oggi per Giorgia Meloni comincerà nel pomeriggio secondo l’orario locale, coincidente con la mattina in Italia. Il primo evento in programma è l’incontro con il primo ministro cinese, Li Qiang, al quale seguirà una cena ufficiale. Un momento significativo della visita sarà il taglio del nastro al Business Forum Italia-Cina, dove si discuterà della collaborazione economica tra i due Paesi. Tale incontro è emblematico dell’importanza dei rapporti commerciali, che hanno toccato i 66,8 miliardi di euro nel 2023, collocando la Cina come il secondo partner commerciale extra Ue per l’Italia, appena dopo gli Stati Uniti.
L’importanza dell’interscambio commerciale
Il Business Forum sarà l’occasione per Meloni di ribadire la volontà di rilanciare i legami economici con Pechino, vista l’importanza economica strategica della Cina per l’Italia. Dopo l’uscita del governo italiano dal Memorandum sulla Belt and Road Initiative, siglato nel 2019, la premier punta a ricucire le relazioni commerciali danneggiate, anche a causa degli effetti della pandemia e delle tensioni geopolitiche. Meloni intende affrontare questi problemi e cercare di posizionare l’Italia come un interlocutore fondamentale nel mercato cinese, nonostante le sfide affrontate in passato.
Questioni internazionali al centro dei colloqui
La guerra in Ucraina e le relazioni Cina-Russia
Uno dei temi di discussione più rilevanti nell’agenda della premier Meloni è la situazione in Ucraina. Questa questione è di particolare interesse, specialmente ora che l’Italia presiede il G7 per il 2023. La Cina è vista con cautela a causa delle sue amicizie con la Russia, e Meloni potrebbe sfruttare l’incontro con Xi Jinping per discutere possibilità di mediazione e soluzioni diplomatiche al conflitto che si protrae da oltre due anni.
La visita del ministro degli Esteri ucraino e implicazioni geopolitiche
La recente visita a Pechino del ministro degli Affari Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, aggiunge ulteriore complessità alla situazione. Kuleba ha cercato di ottenere supporto da parte della Cina per aiutare a stabilizzare la situazione in Ucraina. In questo contesto, il colloquio tra Meloni e Xi Jinping potrebbe rivelarsi determinante per coniugare gli interessi economici a lungo termine con le dinamiche geopolitiche attuali, nella speranza di costruire un ponte verso una risoluzione pacifica.
Giorgia Meloni, dunque, si trova davanti a sfide impegnative in questo viaggio che, mentre ha come focus il rinforzamento dei legami economici, non può ignorare l’esigenza di affrontare anche le tensioni internazionali.