Il 12 settembre di ogni anno si celebra la Giornata internazionale senza sacchetti di plastica, un’iniziativa lanciata nel 2009 dalla Marine Conservation Society e supportata da Plastic Free Onlus. Questi eventi hanno lo scopo di sensibilizzare il pubblico riguardo il devastante impatto ambientale della plastica, in particolare nei mari e negli oceani. Ogni anno, miliardi di buste di plastica vengono prodotte e spesso utilizzate solo per pochi minuti, finendo poi a inquinare il nostro pianeta per secoli. Questo articolo esamina la gravità della situazione e le misure che possono essere adottate per promuovere un uso responsabile delle risorse.
L’impatto globale della plastica
Un problema da miliardi di sacchetti
Ogni persona utilizza in media circa 700 buste di plastica all’anno. A livello globale si stima che il numero totale raggiunga i 5 trilioni. Queste buste rappresentano un problema ambientale significativo, non solo per il tempo che impiegano a degradarsi — fino a 1.000 anni — ma anche per il loro costo ambientale, influenzando negativamente gli ecosistemi e la salute umana.
Le buste di plastica sono progettate per resistere e questo loro attributo contribuisce al loro accumulo nell’ambiente. Rifiuti di plastica nei mari attirano non solo l’attenzione di attivisti e ricercatori ma anche la preoccupazione di esperti di salute pubblica che osservano l’inevitabile infiltrazione delle microplastiche nella catena alimentare umana. Luca De Gaetano, fondatore di Plastic Free Onlus, sottolinea l’urgenza di cambiare le nostre abitudini quotidiane in favore di materiali più sostenibili. La necessità di abbandonare la plastica in favore di materiali biodegradabili e riutilizzabili diventa essenziale per un futuro migliore.
Le conseguenze ambientali
La plastica non è limitata all’inquinamento visibile delle spiagge, ma ha anche un impatto devastante sulla fauna marina. Pesci, tartarughe e altri animali marini ingeriscono plastica pensando che sia cibo, spesso con conseguenze fatali. Il problema si amplifica ulteriormente con la presenza di microplastiche, che possono entrare nella catena alimentare, rappresentando un pericolo per la salute umana.
I volontari di Plastic Free Onlus, attraverso le loro iniziative di pulizia delle spiagge e degli ambienti marini, lavorano instancabilmente per rimuovere la plastica e sensibilizzare le persone su questo problema fondamentale. È chiaro che l’inquinamento marino è una sfida crescente e il cambiamento nelle abitudini dei consumatori rappresenta un passo significativo verso la salvaguardia del nostro ambiente naturale.
L’importanza di alternative sostenibili
Verso una scelta responsabile
Nonostante le normative italiane richiedano l’uso di sacchetti biodegradabili, la plastica continua a essere largamente utilizzata nella vita quotidiana. La Giornata internazionale senza sacchetti di plastica non è solo una celebrazione, ma rappresenta anche un’opportunità per educare le persone sui benefici delle alternative sostenibili. Utilizzare borse in tessuto non solo è un passo nella giusta direzione, ma offre anche praticità; queste sacchetti sono resistenti e progettati per durare nel tempo, contrastando la necessità di sostituzioni frequenti.
Ma non è solo il sacchetto della spesa a creare un problema. La plastica è presente in molte forme: dagli imballaggi alimentari alle bustine per la conservazione. Fortunatamente, esistono numerose alternative non usa e getta: barattoli e contenitori in vetro, sacchetti riutilizzabili e bustine di carta, sono solo alcune delle opzioni disponibili. Scegliere prodotti senza imballaggi o con packaging sostenibile rappresenta un passo cruciale verso un consumo responsabile e consapevole.
Rinnovare le abitudini quotidiane
Per ridurre l’impatto della plastica nella vita quotidiana, è fondamentale ripensare alle scelte di acquisto. Privilegiare prodotti sfusi, optare per il minor utilizzo di bottiglie di plastica e scegliere prodotti biodegradabili e riciclabili sono azioni concrete che ogni individuo può intraprendere. La sensibilizzazione attraverso iniziative come la Giornata internazionale senza sacchetti di plastica è essenziale per incoraggiare il cambiamento e promuovere un futuro senza plastica.
Le problematiche legate all’inquinamento da plastica richiedono un’azione collettiva e creativa, e ogni piccolo gesto può contribuire a un grande risultato sul fronte della salvaguardia dell’ambiente. Contribuire a una cultura della sostenibilità significa prendersi cura non solo del presente, ma anche delle generazioni future.
Ultimo aggiornamento il 11 Settembre 2024 da Armando Proietti