Giornate Europee del Patrimonio: Castello Bufalini apre al pubblico la Sala dei Fatti romani
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, il Castello Bufalini di San Giustino, uno dei più significativi esempi di dimora storica italiana, offre per la prima volta al pubblico gli ambienti restaurati che includono la Sala dei Fatti romani e l’Appartamento padronale. Questo evento rappresenta una straordinaria opportunità per appassionati di storia e cultura di esplorare spazi affrescati dal celebre Cristofano Gherardi, noti per la loro magnificenza e il loro valore artistico.
I nuovi orari di apertura del castello
Accesso straordinario e visite guidate
Il Castello Bufalini aprirà le porte al pubblico per un evento serale straordinario sabato 28 settembre 2024. Le visite guidate, che si svolgeranno a intervalli di mezz’ora, inizieranno a partire dalle ore 20.30 e si protrarranno fino alle 22.00. Si consiglia vivamente di prenotare in anticipo, in quanto l’accesso sarà limitato al raggiungimento della capienza massima consentita. Questa iniziativa offre una fantastica occasione per immergersi nella storia del castello in un’atmosfera suggestiva.
Orari di apertura regolare
Dopo l’evento di apertura straordinaria, i nuovi orari di ingresso al complesso monumentale entreranno in vigore. Il Castello Bufalini sarà accessibile venerdì, sabato e domenica, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Ogni ora si svolgerà una visita guidata che accompagnerà i gruppi attraverso il percorso interno, consentendo ai visitatori di apprendere dettagli preziosi sui vari ambienti storici.
In aggiunta, anche le aree esterne, che comprendono un giardino all’italiana e un frutteto, saranno aperte al pubblico. Questi spazi saranno accompagnati da pannelli didattici forniti dai volontari dell’associazione Amici dei Musei Porta dell’Umbria, che forniranno ulteriori informazioni sulla vegetazione e sull’importanza storica di queste aree.
Il suggestivo percorso di visita al castello
Ambienti storici e artistici di grande valore
Il percorso di visita al Castello Bufalini è ricco di stanze e spazi estremamente affascinanti e carichi di storia. Gli ambienti sono decorati con affreschi che rappresentano opere di Cristofano Gherardi, una figura chiave del Rinascimento, il cui talento è visibile nella prima metà del Cinquecento. Tra le stanze più notevoli vi è il Loggiato, da cui si può ammirare una vista panoramica mozzafiato della campagna circostante.
All’interno del castello, i visitatori possono scoprire sale splendidamente decorate, complete di mobilio antico, tappezzerie pregiate e collezioni di quadri e maioliche, che permettono di catturare l’essenza di un’epoca storica affascinante.
Un’altra sala di particolare rilevanza è la Stanza degli Stucchi, caratterizzata da rappresentazioni delle “donne forti”, esempi di virtù e coraggio femminile, che rendono omaggio a figure storiche influenti. Al contempo, la Camera del Cardinale Giovanni Ottavio Bufalini incanta i visitatori grazie alla sua opulenza e alla presenza di una culla che suggerisce calore e intimità familiare.
Il parco: un giardino all’italiana da esplorare
Il parco circostante al Castello Bufalini offre un esempio straordinario di giardino all’italiana, dove si possono ammirare splendidi roseti, una galleria vegetale di voltabotte e bellissime fontane. Il “giardino segreto” aggiunge un ulteriore pizzico di mistero e scoperta a questa dimora.
Per chi cerca un’avventura, il labirinto in bosso propone un’esperienza che mescola divertimento ed esplorazione immersi nella storia e nella natura. Ogni angolo del giardino è progettato per meravigliare e sorprendere, sottolineando l’importanza storica e culturale del patrimonio artistico italiano.
Futuri progetti di riqualificazione e valorizzazione
Interventi finanziati dal Ministero della Cultura
Nei prossimi mesi, il Castello Bufalini sarà oggetto di significativi lavori di riqualificazione, grazie ai finanziamenti del Ministero della Cultura, attraverso il Piano Strategico Grandi Progetti Beni Culturali. Questo piano mira a potenziare la competitività territoriale dell’Italia mediante investimenti mirati su beni culturali di grande importanza nazionale.
Le attività di riqualificazione, che prenderanno avvio nel 2025 e dureranno fino al 2026, porteranno a un potenziamento e valorizzazione degli spazi, senza interrompere completamente la fruizione del castello. Questi interventi sono progettati per garantire un’esperienza di visita arricchita e innovativa, incentrata sull’accessibilità e sull’inclusione.
Collaborazione con esperti del settore
Il concetto e la progettazione dei lavori sono stati affidati allo studio milanese Migliore+Servetto, rinomato per le sue competenze nella valorizzazione e riqualificazione di spazi culturali. Questi lavori sono destinati a restituire al pubblico un patrimonio storico significativo, rinnovato e curato nei dettagli, pronto per essere scoperto e apprezzato da tutti.
Le opportunità di visitare e comprendere il Castello Bufalini si ampliano, offrendo un’esperienza culturale sempre più ricca e coinvolgente per le generazioni future.
Ultimo aggiornamento il 22 Settembre 2024 da Laura Rossi