Un ragazzo di 21 anni è stato vittima di un’aggressione con coltello durante la notte ad Abbiategrasso, comune a sud-ovest di Milano. L’episodio si è verificato intorno alle 2 nella via Fusè, una via laterale che costeggia un gruppo di case popolari. La situazione del giovane è al momento critica, con un intervento chirurgico ancora in corso nell’ospedale di Legnano.
i fatti della notte: aggressione e soccorsi tempestivi
Nel corso delle prime ore della notte, il 21enne è stato trovato ferito con diverse coltellate, in particolare al torace e al braccio sinistro. Sono state registrate lesioni profonde, che hanno richiesto un intervento medico immediato. I soccorritori del 118 sono intervenuti in codice rosso, segnalando la gravità della situazione. La chiamata d’emergenza è partita alle 2 da via Fusè, dove il giovane è stato visto per terra, in difficoltà respiratoria e con evidenti tracce di sangue.
Il trasporto verso l’ospedale di Legnano è stato rapido. Durante il viaggio il ragazzo ha subito un arresto cardiaco. Gli operatori hanno praticato le manovre di rianimazione, riuscendo a stabilizzare il paziente al suo arrivo nel reparto di emergenza. L’équipe medica ha quindi avviato un delicato intervento chirurgico, necessario per fermare l’emorragia interna e riparare le ferite provocate dalle coltellate.
le condizioni del ragazzo dopo l’intervento
L’operazione chirurgica è stata eseguita immediatamente al fine di salvare la vita del giovane. Al momento la procedura è ancora in corso. Non si hanno notizie precise sulle sue condizioni mediche aggiornate, ma fonti ospedaliere sottolineano la gravità dei traumi riportati. Le ferite al torace rappresentano in effetti una delle cause principali del rischio di vita imminente. La prognosi resta riservata, con i medici impegnati a monitorare costantemente ogni segnale vitale.
L’ospedale di Legnano è dotato di tutte le strutture necessarie per gestire emergenze di questo tipo, con reparti specialistici di chirurgia d’urgenza e terapia intensiva. La rapida risposta dei soccorsi e l’efficacia delle cure hanno evitato il peggio nel corso della notte.
le indagini dei carabinieri: ipotesi e accertamenti in corso
Le forze dell’ordine hanno aperto subito un’indagine per chiarire le dinamiche dell’aggressione. Al momento non sono state rese note le generalita’ della vittima, né quelle di eventuali sospettati o testimoni. La zona di via Fusè, attenzionata per la presenza di case popolari, viene perlustrata per raccogliere testimonianze utili. I carabinieri cercano elementi che possano spiegare movente e modalità del ferimento.
Non ci sono ancora dichiarazioni ufficiali sulle piste seguite dagli investigatori. Potrebbe trattarsi di un regolamento di conti o di un episodio collegato a questioni personali o territoriali. Le verifiche proseguono con sopralluoghi e ascolto di persone presenti in zona la scorsa notte. Ogni dettaglio raccolto potrebbe aiutare a ricostruire la catena degli eventi.
I carabinieri invitano chiunque abbia visto qualcosa di riferire agli uffici competenti, per favorire il lavoro di ricerca e garantire la sicurezza dell’area.
L’episodio mette in luce ancora una volta i rischi presenti anche in comuni dell’hinterland milanese, dove tensioni sociali e episodi di violenza restano fonte di preoccupazione per i residenti e le autorità locali. L’evolversi della vicenda sarà seguito da vicino.