Un giovane di origini cingalesi è stato condannato a venti anni di reclusione per l’omicidio della 17enne Michelle Causo avvenuto il 28 giugno 2023 a Primavalle. La sentenza è stata emessa dal tribunale per i minorenni di Roma, riducendo la pena dai trenta anni inizialmente richiesti a seguito del rito abbreviato.
L’Omicidio e le Sue Aggravanti
La procura ha contestato all’imputato l’omicidio aggravato da premeditazione, occultamento e vilipendio di cadavere. Michelle Causo è stata trovata brutalmente assassinata all’interno di un carrello della spesa vicino a dei bidoni della spazzatura.
La Lettera di Scuse del Condannato
Durante l’udienza, il giovane ha letto una lettera chiedendo perdono ai genitori della vittima. Ha espresso il rimorso per il crimine commesso affermando di non aver pianificato l’omicidio.
Reazioni dei Genitori
Gianluca Causo e Daniela Bertoneri, i genitori di Michelle, hanno reagito alla sentenza definitiva definendola un record in termini di pena emessa dal tribunale. Accompagnati dai loro legali, hanno commentato la decisione dei giudici nel processo.
I Dettagli dell’Omicidio
L’omicidio di Michelle Causo è avvenuto in un appartamento di via Dusmet, dove il colpevole ha aggredito la giovane a causa di un debito di poche decine di euro. La vittima è stata colpita ripetutamente con un coltello da cucina provocandole lesioni mortali a collo, addome e schiena.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2024 da Sara Gatti