Un giovane di 23 anni è stato ricoverato in condizioni critiche all’ospedale Sant’Eugenio dopo un tentativo di suicidio nel bagno di un appartamento a Castel di Leva.
Litigio fatale con la fidanzata
Il giovane, dopo una discussione con la fidanzata, si è chiuso nel bagno e ha dato fuoco a se stesso utilizzando una tanica di benzina. Le ustioni sono estese su tutto il corpo, e ad intervenire sono stati sia la ragazza sia le autorità competenti.
Un’altra vittima degli stessi gesti
Nella stessa zona, un uomo senza tetto di 55 anni si è auto dato fuoco per motivi ancora da chiarire. L’incidente è avvenuto a Villa Lais, e grazie all’allarme dei passanti è stato ricoverato in ospedale con prognosi riservata. Fortunatamente, non è in pericolo di vita.
Indagini in corso
La situazione ha destato preoccupazione nelle autorità locali, con i carabinieri della compagnia Piazza Dante che stanno indagando sui due casi di autolesionismo avvenuti a breve distanza l’uno dall’altro.
Approfondimenti
- – Sant’Eugenio: l’ospedale Sant’Eugenio è un importante ospedale pubblico situato a Roma, in Italia. È conosciuto per offrire servizi sanitari di alta qualità e per essere uno dei centri di riferimento nella capitale.
– Castel di Leva: si tratta di una frazione situata nella periferia sud-est di Roma. È una zona residenziale tranquilla e verde, con diversi edifici residenziali e servizi per la comunità locale.
– Villa Lais: Villa Lais è un’area residenziale di Roma, nota per la sua tranquillità e i suoi spazi verdi. La zona ospita principalmente abitazioni private e si caratterizza per la presenza di ville e giardini ben curati.
– Piazza Dante: il rione Piazza Dante è una zona di Roma che prende il nome dall’omonima piazza intitolata al poeta italiano Dante Alighieri. Si trova nel quartiere EUR della città ed è nota per la presenza di diversi servizi e attività commerciali.
In questo articolo, vengono descritti due casi di autolesionismo avvenuti in diverse zone di Roma, che hanno destato preoccupazione nelle autorità locali. È importante sottolineare che tali atti richiamano l’attenzione sulla salute mentale e l’importanza di fornire sostegno a coloro che potrebbero essere in difficoltà emotiva.
Ultimo aggiornamento il 28 Giugno 2024 da Donatella Ercolano