Giovane marocchino usa spray al peperoncino in discoteca: denunciato dai carabinieri a Civitanova Marche

Giovane marocchino usa spray al peperoncino in discoteca: denunciato dai carabinieri a Civitanova Marche

Un giovane di 20 anni crea panico in discoteca a Civitanova Marche spruzzando spray al peperoncino. Denunciato per porto abusivo e detenzione illegale di sostanze, si sollevano preoccupazioni sulla sicurezza nei locali notturni.
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Giovane marocchino usa spray al peperoncino in discoteca: denunciato dai carabinieri a Civitanova Marche - Gaeta.it

Nella serata di domenica scorsa, un episodio inquietante si è verificato all’interno della discoteca “Donoma” di Civitanova Marche, quando un giovane uomo ha fatto uso di spray al peperoncino, creando panico tra i presenti. L’intervento tempestivo dei carabinieri della Compagnia di Civitanova ha permesso di identificare il responsabile e di garantire la sicurezza all’interno del locale. Questo incidente mette in luce non solo la necessità di controlli più severi in contesti di aggregazione giovanile, ma anche le problematiche legate all’uso di sostanze e oggetti pericolosi.

L’intervento dei carabinieri

Le forze dell’ordine sono intervenute a seguito di una segnalazione pervenuta al 112. Immediatamente, una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile ha raggiunto la discoteca e, nonostante il clima di festa, ha trovato prontamente il responsabile, un giovane di 20 anni di origine marocchina. “L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era regolarmente in possesso di permesso di soggiorno.” Questo evento ha suscitato timori tra i presenti, ma per fortuna non ha causato feriti. Gli agenti hanno quindi proceduto con l’identificazione del giovane, accertando che stava pericolosamente maneggiando uno spray al peperoncino.

Le accusazioni a carico del giovane

Il ragazzo è stato denunciato all’autorità giudiziaria con l’accusa di getto pericoloso di cose, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e detenzione illegale di medicinali appartenenti alla tabella IV. Queste accuse sono gravi e riflettono le preoccupazioni riguardo alla sicurezza pubblica. Durante la perquisizione personale effettuata dai carabinieri, il giovane è stato trovato in possesso di due bombolette di spray al peperoncino, otto compresse di benzodiazepina, la cui acquisto non avveniva tramite prescrizione medica obbligatoria, e una catenina d’oro che, in modo insolito, era occultata nel cavo orale.

Implicazioni di sicurezza e prevenzione

Questo episodio solleva domande sulla sicurezza nei locali notturni e sull’uso di sostanze per curare stati di ansia o allerta, specialmente tra la gioventù. Le forze dell’ordine hanno avviato approfondimenti per comprendere l’origine delle sostanze rinvenute e il contesto che ha portato a questo comportamento. “Gli spray al peperoncino, sebbene legali in molte situazioni, possono trasformarsi in strumenti di minaccia se utilizzati in modo improprio.” Le autorità competenti stanno quindi riflettendo su come migliorare le misure di prevenzione e garanzia per tutti i frequentatori di spazi pubblici come le discoteche.

L’accaduto non è un caso isolato e pone l’accento sull’importanza dei controlli nei locali, che devono garantire la sicurezza di tutti. “È un monito per i gestori delle attività notturne a implementare protocolli di vigilanza più rigorosi e per i clienti a mantenere comportamenti responsabili.”

Ultimo aggiornamento il 30 Dicembre 2024 da Marco Mintillo

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