Giovane studente salva una coppia di anziani in mare: il riconoscimento dal Quirinale

Giovane studente salva una coppia di anziani in mare: il riconoscimento dal Quirinale

Francesco De Marco, diciottenne di Reggio Calabria, premiato come “Alfiere della Repubblica” per aver salvato una coppia di anziani in mare, incarna i valori di solidarietà e altruismo.
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Giovane studente salva una coppia di anziani in mare: il riconoscimento dal Quirinale - Gaeta.it

Francesco De Marco, un diciottenne reggino, ha recentemente ricevuto il premio “Alfiere della Repubblica” dal presidente Sergio Mattarella, per il suo atto di coraggio mentre era in vacanza a Scoglitti, nel ragusano. Durante una giornata in spiaggia, Francesco ha messo a repentaglio la propria vita per salvare una coppia di anziani in difficoltà tra le onde agitate, dimostrando valori di solidarietà e altruismo che meritano di essere raccontati.

Il salvataggio in mare

Ero in vacanza con la famiglia, le parole di Francesco raccontano di quel giorno di sole e mare. La spiaggia di Scoglitti si è trasformata in un contesto di emergenza quando ha notato una coppia di anziani in difficoltà. I forti movimenti del mare avevano messo la signora in serio pericolo di annegamento, mentre il marito tentava disperatamente di aiutarla. Le onde alte e impetuose non lasciavano scampo. Francesco, allora sedicenne, non ha esitato. Si è tuffato e, nuotando contro corrente, ha raggiunto i malcapitati, riuscendo a strapparli dalla furia del mare e riportarli in salvo sulla spiaggia.

La tempestività con cui Francesco ha agito è stata decisiva. In pochi attimi, quel gesto ha trasformato una potenziale tragedia in una storia di salvezza. La signora e il marito, dopo essersi ripresi, hanno avuto modo di ringraziare Francesco e di condividere un momento di calore umano, centrandosi attorno a un caffè al bar. Tale episodio ha dimostrato come in situazioni di emergenza i valori di umanità possano emergere.

Riflessioni sul gesto di altruismo

Francesco, intervistato dall’ANSA, ha dichiarato che non ha pensato nemmeno per un secondo al pericolo che correva. “Ho fatto quello che, a mio parere, ogni bravo cittadino dovrebbe fare”, ha affermato con sincera umiltà. Il suo gesto non è solo stato una questione di aiuto immediato, ma ha rappresentato una risposta istintiva a una richiesta di soccorso. Con la mente ancora concentrata su quell’evento, ha aggiunto che “è andato tutto bene” e questo ha reso la situazione meno pesante.

Il riconoscimento giunto dal Quirinale non è solo un attestato di merito per Francesco, ma anche una celebrazione di valori fondamentali quali la solidarietà e l’altruismo, che dovrebbero essere parte integrante del vissuto di ogni cittadino. L’idea che un giovane possa compiere un gesto così significativo è fonte di speranza per la società attuale.

Un futuro brillante per Francesco

Oggi Francesco De Marco, che frequenta l’ultimo anno del liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Reggio Calabria, guarda al futuro con entusiasmo. A pochi mesi dalla maturità, si sta preparando a dare forma ai suoi sogni accademici, con un occhio rivolto verso la facoltà di Ingegneria. La sua esperienza, caratterizzata da un gesto di altruismo, ha affermato in lui una consapevolezza importante, quella di essere parte attiva della comunità.

Il padre di Francesco, Pietro, ha condiviso il suo straordinario orgoglio per il riconoscimento ricevuto dal figlio. Si è detto fiero non solo del gesto in sé, ma dei valori che la famiglia ha sempre cercato di trasmettere. L’orgoglio di una famiglia che ha saputo formare un giovane capace di mettersi in gioco per il bene degli altri riflette un insegnamento che può giungere a tutti noi: l’importanza della solidarietà nell’affrontare le sfide quotidiane.

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