A roma migliaia di giovani si sono riuniti in piazza san pietro e via della conciliazione per salutare papa francesco durante il giubileo degli adolescenti. Questi ragazzi, arrivati da varie nazioni e regioni italiane, hanno mostrato un mix di entusiasmo, partecipazione e commozione. Hanno trascorso ore tra attesa e preghiera, condividendo uno spazio solenne e collettivo, uniti dal ricordo del pontefice.
La presenza dei giovani e il clima di attesa in piazza san pietro
Il raduno in piazza san pietro è stato segnato dalla partecipazione massiccia di adolescenti e giovani, alcuni arrivati la notte precedente per assicurarsi un posto vicino all’evento. Molti erano gruppi organizzati provenienti da parrocchie, movimenti scout o associazioni giovanili, altri invece accompagnati da familiari, soprattutto i romani. Il loro look semplice parlava di lunghe ore senza sonno: jeans consueti, zaini usati anche come sedie improvvisate, volti stanchi ma vivi.
Momenti di attesa e spiritualità
Durante l’attesa per la cerimonia funebre hanno cercato di passare il tempo con giochi di carte o condividendo panini sotto il cielo della capitare, mentre altri approfittavano dei marciapiedi di via della conciliazione per un breve riposo. Quando è iniziata la messa, anche chi si trovava lontano dai maxischermi è rimasto in silenzio, seguendo con attenzione ogni momento. Alcuni hanno recitato il padre nostro, altri si sono inginocchiati durante la comunione, tutte espressioni spirituali senza gesti eccessivi ma profonde.
Un dettaglio che non è passato inosservato è stata la calma gentile di un volontario degli alpini, che per ore ha avvisato della presenza di gradini a chi camminava, con pazienza e un sorriso, sostenendo un’atmosfera pacata e rispettosa in una piazza affollata.
Il significato del ricordo di papa francesco per i giovani di scholas e non solo
Tra le prime file si sono distinti i giovani di scholas, l’organizzazione fondata da papa francesco nel 2001 con un progetto educativo globale. Il loro striscione recitava “adios padre, maestro y poeta”, parole che riassumono il legame profondo con il pontefice. Tante testimonianze hanno evidenziato come papa francesco sia stato una guida autentica per molti adolescenti in cerca di pace e giustizia.
Antonino, 16 anni, è arrivato da marsala e ha detto che il papa è stata una vera guida per chiunque voglia costruire un futuro pacifico. Giorgio, scout di pescara, ha rimarcato il cambiamento della chiesa sotto il pontificato di francesco, soprattutto nella gestione di temi delicati come le benedizioni per coppie divorziate o coppie gay, un approccio visto come più vicino ai giovani.
Testimonianze di coraggio e cambiamento
Nicol, ventenne romana, ha aggiunto che la storia si modifica passo dopo passo e ciascuno di questi cambiamenti è stato reso possibile dal coraggio del papa, soprattutto nel trattare questioni complesse come il conflitto in palestina. Tra la folla non mancavano persone che partecipavano solo come testimoni di un evento storico, più che per fede personale, in mezzo a famiglie con bambini piccoli e adulti di ogni età.
Momenti di fede e riflessione durante la cerimonia funebre in piazza
La piazza ospitava anche figure emblematiche come carmela, nota per aver offerto un mazzo di fiori gialli al policlinico gemelli, salutata da papa francesco dal balconcino pochi giorni prima. Il funerale è stato un momento di grande intensità emotiva, non solo per i giovani ma per tutta la platea radunata in quella mattina.
Gianni, ventenne, ha riconosciuto in papa francesco un ponte tra la chiesa e la gente comune, indispensabile per far tornare la fiducia nella fede tra i giovani. Nacho, studente di buenos aires, ha confessato che grazie al papa ha riscoperto la fede dopo un periodo di lontananza.
Quando la bara del pontefice è uscita dalla piazza, un lungo applauso ha riempito l’aria. Molte persone hanno esposto cartelli con la scritta “grazie francesco” e qualcuno ha salutato con la mano la partenza del feretro. Un gesto semplice ma carico di emozione, un addio condiviso come si fa con un amico che resta nei ricordi di tutti.