La storica cantautrice Giovanna Nocetti, celebre per il suo carisma e la sua voce inconfondibile, festeggia ottant’anni. Per l’occasione, è stata pubblicata la biografia “Io volevo diventare… Giovanna”, curata dal giornalista Alessandro Paola Schiavi e edita da Calibano Editore. Questo volume, ricco di aneddoti e immagini, offre uno spaccato della straordinaria carriera di un’artista che ha segnato la musica italiana dagli anni ’70 a oggi.
Un viaggio attraverso la carriera di Giovanna
Giovanna Nocetti, che con il solo nome di battesimo ha conquistato il cuore di generazioni di italiani, ha iniziato la sua carriera musicale in un contesto altamente competitivo. Negli anni ’70, quando il panorama musicale era dominato da figure come Raffaella Carrà e cantanti con nomi di animali, la sua proposta artistica si distingue per originalità e talento. La biografia “Io volevo diventare… Giovanna” rappresenta un documento prezioso per i fan, fornendo un resoconto dettagliato della sua vita e della sua carriera, lungo ben 55 anni. Il libro è corredato da oltre 50 fotografie, molte delle quali mai pubblicate prima d’ora, che arricchiscono la narrazione.
Schiavi, nella sua introduzione, chiarisce che il titolo del libro non è affatto presuntuoso, ma anzi rappresenta un omaggio alla canzone emblematiche di Giovanna. Nel 1972, durante la sua partecipazione a “Canzonissima”, il programma di punta della televisione italiana, la cantautrice ha ottenuto un successo straordinario. Quel brano, che le ha aperto le porte del pubblico, rappresenta uno dei tanti momenti cruciali che il lettore potrà scoprire attraverso le pagine del libro.
La biografia non solo festeggia una carriera artistica, ma porta anche alla luce le sfide che Giovanna ha affrontato e superato. Dalla sua presenza scenica, che combina talento e una personalità affascinante, alla sua resilienza di fronte ai cambiamenti della musica popolare, il volume offre uno spaccato ricco e complesso.
Collaborazioni illustri e riconoscimenti
Giovanna ha attraversato diverse fasi della sua carriera, collaborando con alcuni degli artisti più amati della musica italiana. Figures come Walter Chiari, Corrado e Franca Valeri hanno incrociato il suo cammino, contribuendo a costruire un’importante rete di relazioni nel mondo dell’intrattenimento. La biografia include anche testimonianze di colleghi che hanno voluto rendere omaggio alla sua carriera, tra cui Iva Zanicchi, Al Bano e Loretta Goggi.
Elementi del suo lavoro come cantautrice, produttrice e attrice si intrecciano in un racconto che abbraccia il suo lungo percorso artistico. Nel capitolo dedicato alle collaborazioni, si evidenziano momenti chiave come quelli vissuti al fianco di artisti come Mino Reitano e Paolo Limiti, il quale ha avuto un ruolo fondamentale nel farle interpretare “Il mio Ex”, il brano che ha consolidato il suo status tra i grandi della musica leggera. Non a caso, Limiti l’ha definita come l’unica cantante in grado di mantenere una voce immutata nel tempo.
Giovanna, la produttrice innovativa
Oltre a essere una cantautrice, Giovanna ha saputo reinventarsi come produttrice musicale, fondando a Milano la “Kicco Music”. Con questa casa discografica, ha lanciato giovani talenti e ha accettato artisti di spicco, sia nel campo della musica pop che della lirica. La capacità di innovarsi in un settore in continua evoluzione è un aspetto che caratterizza profondamente la sua carriera.
Il suo impegno si estende ben oltre la musica popolare; tra i suoi traguardi spicca il fatto di essere stata la prima cantante pop a esibirsi per un Papa, Giovanni Paolo II, nel 1985. Oltre a ciò, ha ricevuto riconoscimenti prestigiosi nel mondo del teatro, tra cui il Premio UBU, la cui vittoria nel 1994 le ha aperto ulteriori porte nel panorama artistico italiano. Il Leone d’Oro alla carriera al Festival di Venezia nel settore della musica leggera rappresenta solo uno dei tanti premi conquistati.
Una biografia tra successi e sfide personali
Il libro “Io volevo diventare… Giovanna” non si limita a raccontare il successo dell’artista, ma esplora anche i lati più personali della sua vita. Tra le pagine, ci sono accenni ai momenti difficili che ha affrontato, dalle sfide in ambito professionale a quelle private. Questi momenti creano un legame più profondo tra Giovanna e i suoi lettori, umanizzando l’immagine di una donna che, oltre a brillare nel mondo dello spettacolo, ha dovuto affrontare lotte personali.