La recente assemblea di Confcommercio ha portato a un’importante novità nel panorama delle associazioni di categoria italiane. Giovanni Da Pozzo è stato riconfermato nella posizione di vicepresidente nazionale per un altro mandato quinquennale, con specifica delega alle Regioni e all’organizzazione. Questo nuovo incarico si inserisce in un contesto di sfide economiche e sociali che richiedono un forte impegno da parte delle organizzazioni del terziario.
Assemblea di Confcommercio e riconferma di Carlo Sangalli
Il 12 marzo 2025, durante l’assemblea di Confcommercio, le imprese del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti e della logistica hanno espresso all’unanimità il loro supporto per la riconferma di Carlo Sangalli alla presidenza della Confederazione. Questa decisione ha ricevuto un forte consenso in un periodo di grande incertezza economica e sociale. L’assemblea ha confermato che l’impegno di Confcommercio è fortemente orientato a sostenere il terziario, un settore che mostra segni evidenti di trasformazione, dovuti a sfide economiche e tecnologiche.
Con questa elezione, le associazioni di categoria posizionano Confcommercio come un attore centrale nel dialogo tra istituzioni e aziende. La presenza di Sangalli, affiancato da un team rinnovato di vicepresidenti, rappresenta un passo chiave nell’affrontare le difficoltà attuali e future, rendendo l’organizzazione un punto di riferimento per gli operatori del settore.
La visione di Giovanni Da Pozzo per il futuro
Giovanni Da Pozzo ha commentato la sua riconferma evidenziando come gli anni recenti siano stati segnati da eventi straordinari. “Dopo gli anni della pandemia, ci sono stati quelli delle guerre,” ha sottolineato. Queste vicende di portata epocale, secondo Da Pozzo, richiedono una revisione delle strategie adottate dalle istituzioni e dall’economia nel suo complesso. Il vicepresidente ha ribadito che il ruolo di Confcommercio risulta cruciale per affrontare le sfide contemporanee e per garantire il sostegno necessario a tutte le imprese associate.
La sua lunga esperienza nel settore e la sua competenza nei temi legati alle Regioni e all’organizzazione delle attività commerciali rappresentano, a suo avviso, risorse preziose. “Siamo una grande squadra condotta da un grande presidente,” ha affermato, evidenziando il lavoro di squadra come un elemento chiave per superare le difficoltà . La riconferma del suo mandato segnala un desiderio di continuità in un periodo in cui l’instabilità economica può risultare opprimente per molti imprenditori.
Le sfide del terziario in un contesto di incertezze
Il settore terziario sta attraversando un momento di profondi cambiamenti. La crescente digitalizzazione, l’evoluzione delle abitudini di consumo e le influenze geopolitiche globali stanno trasformando il modo di fare business. Confcommercio, sotto la guida di Carlo Sangalli e con il supporto del nuovo team di vicepresidenti, tra cui Giovanni Da Pozzo, si prefigge di affrontare con determinazione queste sfide.
L’associazione si sta preparando a sviluppare strategie per adattarsi e rispondere efficacemente alle richieste del mercato. Sarà fondamentale lavorare a stretto contatto con le istituzioni per garantire politiche che favoriscano la ripresa e il sostegno alle imprese, specialmente in un contesto globale così complesso. Questo richiederà un’azione collettiva e coordinata, combinando le esigenze delle diverse categorie rappresentate.
Con la riconferma di figure come Giovanni Da Pozzo, Confcommercio si pone con rinnovata energia nei prossimi cinque anni, per essere un attore rilevante nella costruzione di un futuro sostenibile per il settore terziario.