Vite straordinarie 2023: eventi cinematografici e musicali a Bologna con artisti di fama internazionale
L’edizione di quest’anno di Vite straordinarie, un’iniziativa che offre proiezioni dedicate a figure di spicco della cultura, si arricchisce di una partnership con la Fondazione Musica Insieme di Bologna. Questi eventi non solo celebrano la musica, ma si intrecciano anche con la visione profonda e artistica messa in risalto da docu-film reverenti, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e unica. La rassegna si svolgerà presso l’Oratorio di San Filippo Neri e prevede un ingresso gratuito. Il primo evento si svolgerà il 20 ottobre 2023.
Il ciclo di proiezioni si apre con una proposta affascinante dedicata a Giovanni Sollima. Il docu-film N-ice Cello, realizzato da Corrado Bungaro, racconta il viaggio di un violoncello di ghiaccio, realizzato dallo scultore Tim Linhart. Questo strumento, che suscita curiosità per la sua unicità , verrà suonato dal noto violoncellista in una struttura trasparente che mantiene temperature glaciali. La narrazione musicale di Sollima attraverso l’arte di Linhart unisce estetica e innovazione, accompagnando il pubblico in un percorso che parte dalle Alpi e arriva a Palermo. Questo evento culmina in un concerto, che, in sintonia con il tema del film, produrrà un finale poetico e catartico, immergendo gli spettatori in una dimensione di riflessione sonora e visiva.
Grigory Sokolov e un colloquio imperdibile
Il secondo appuntamento di Vite straordinarie è previsto per il 24 novembre e tributa un omaggio a uno dei più acclamati pianisti del nostro tempo, Grigory Sokolov. La proiezione del film A Conversation That Never Was, diretto da Nadezhda Zhdanova, offre un ritratto intimo e senza tempo di Sokolov, esaminando la sua carriera straordinaria e il suo percorso artistico. Partendo dalla vittoria del Concorso Ciajkovskij nel 1966, quando Sokolov aveva appena sedici anni, il documentario ripercorre le tappe fondamentali della sua vita, permettendo al pubblico di avvicinarsi alla psiche di un artista che ha saputo tracciare un segno indelebile nella storia della musica classica. Le sue esibizioni sono caratterizzate da una maestria tecnica e da una sensibilità interpretativa che hanno emozionato milioni di ascoltatori in tutto il mondo.
Evelyn Glennie e l’arte della percussione
La rassegna si chiuderà il 23 febbraio con una proiezione che esplorerà la relazione tra suono, percezione e ritmo, evidenziando il lavoro della percussionista scozzese Evelyn Glennie. Touch the Sound guiderà gli spettatori in un viaggio sensoriale, mettendo in luce le esperienze uditive e le sfide legate alla musica attraverso gli strumenti a percussione. Glennie, nota per la sua capacità di percepire il suono in modi unici nonostante la sua sordità , condividerà la sua esperienza durante l’evento, offrendo un’importante riflessione su come la musica e il suono possano essere vissuti in modo intenso e profondo, trascendendo il semplice atto dell’ascolto.
Mico: un’altra rassegna all’insegna della musica contemporanea
In parallelo a Vite straordinarie, la Fondazione Musica Insieme presenta Mico, un’altra rassegna dedicata alla musica contemporanea, caratterizzata da un forte impatto visivo. Il primo evento di Mico, programmato per il 24 ottobre, prevede la proiezione del classico Nosferatu di Wilhelm Murnau, sonorizzato dal vivo dalla partitura contemporanea di Filippo Perocco eseguita dall’ensemble L’arsenale. Questa combinazione di cinema e musica dal vivo crea un’atmosfera coinvolgente, miscelando le tradizioni artistiche con le innovazioni moderne. Ulteriori appuntamenti coinvolgono l’Icarus Ensemble, che il 13 novembre esplorerà il dialogo tra performance dal vivo e video, evidenziando l’interazione tra linguaggi artistici storicizzati e pratiche contemporanee.
La rassegna dedicata al grande poeta Dante, prevista per il 10 dicembre, si propone di reinterpretare la Divina Commedia attraverso le nuove tecnologie e le piattaforme social media, con un progetto concepito da Valentina Lo Surdo. In questo contesto, la critica culturale si svilupperà attorno all’esperienza d’ascolto contemporanea, amalgamando la letteratura classica e la comunicazione odierna per attrarre un pubblico più giovane e tecnologicamente coinvolto. La ricchezza delle proposte offerte dalle rassegne di Vite straordinarie e Mico si preannuncia come un’opportunità imperdibile per gli appassionati di cultura e musica di ogni genere.