Giovanni Toti ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di Presidente, sottolineando il peso che il ruolo comporta per lui oggi. In una lettera all’avvocato Savi, Toti esprime il desiderio di restituire voce agli elettori e sottolinea l’importanza di separare l’incarico pubblico dalla sfera personale.
UNA SCELTA PONDERATA
Nel suo scritto, Toti riflette sulla decisione di lasciare la Presidenza come atto di responsabilità. Sostiene che sarebbe stato più facile reagire con indignazione fin dall’inizio, ma riconosce il momento di liberazione che le dimissioni portano con sé.
LA PRESIDENZA COME SERVIZIO
Il politico sottolinea che la carica presidenziale non dovrebbe essere considerata un bene personale, bensì un servizio reso alla comunità. Questo principio guida le sue azioni e decisioni, orientate al bene della Liguria e dei suoi cittadini.
PROSSIMI PASSI E VISIONE FUTURA
Toti annuncia l’intenzione di consultarsi con magistrati, colleghi politici e alleati per definire il percorso futuro. Le scelte che verranno fatte saranno improntate alla tutela e al progresso della regione ligura, rappresentando un impegno per il miglioramento collettivo.
La decisione di Giovanni Toti di dimettersi dalla Presidenza della Liguria rappresenta un passo significativo nel panorama politico regionale, evidenziando la volontà di mettere al centro l’interesse pubblico. Le sue parole riflettono un approccio etico alla politica, improntato alla responsabilità e alla consapevolezza dell’importanza di un servizio autentico alla collettività.