Il 18 aprile 2025 si svolgerà la quarta tappa del Giro d’Abruzzo, un’importante manifestazione ciclistica internazionale che attraverserà diversi comuni della provincia di Teramo. La partenza avverrà alle 11:25 da Corropoli, per un percorso che coinvolgerà anche i comuni limitrofi. La Questura di Teramo ha reso note le modifiche alla viabilità che interesseranno quest’area in occasione della manifestazione.
Dettagli sul percorso della gara ciclistica
La competizione prenderà il via dalla storica Piazza Piè di Corte di Corropoli e proseguirà attraverso un tracciato che toccherà numerosi comuni, tra cui Controguerra e Ancarano. Gli atleti attraverseranno anche S. Egidio alla Vibrata, S. Omero, Bellante, Castellalto, Notaresco, Morro d’Oro, Canzano, Teramo, Basciano, Colledara, Castel Castagna, Isola del Gran Sasso, Tossicia e Montorio al Vomano.
Particolarmente interessante sarà la sezione del percorso che prevede un circuito condiviso da alcuni dei comuni, che sarà affrontato due volte dai ciclisti nel pomeriggio tra le 13:15 e le 15:50. L’arrivo della competizione è strutturato per avvenire attorno alle 15:50, nella piazza antistante il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata.
Modifiche alla viabilità e sospensioni del traffico
In previsione della gara, l’Ufficio Territoriale del Governo di Teramo ha annunciato che sarà necessario sospendere il traffico veicolare lungo i percorsi interessati dalla corsa. Questa sospensione avrà inizio 30 minuti prima del passaggio dei ciclisti, predisponendo un dispositivo di sicurezza che terrà conto della velocità media riportata nelle tabelle allegate. La chiusura delle strade sarà mantenuta fino al passaggio del veicolo che segnalerà la conclusione della competizione ciclistica.
Sicurezza e organizzazione durante la manifestazione
Per garantire la sicurezza e la regolarità della competizione, saranno attive diverse forze dell’ordine. La Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Provinciale e le Polizie Locali collaboreranno per mantenere l’ordine pubblico e assicurare una corretta gestione del traffico. I comuni coinvolti hanno anche previsto il supporto di gruppi di volontari per gestire la situazione e informare il pubblico riguardo eventuali modifiche ai programmi di viabilità. Questo sforzo comune si presta a rendere il Giro d’Abruzzo non solo una competizione sportiva, ma anche un’opportunità per coinvolgere la comunità locale e valorizzare il territorio attraverso un evento di respiro internazionale.