Il Dicastero per la Dottrina della Fede approva nuove norme
Il documento del Dicastero per la Dottrina della Fede, approvato dal Papa e in vigore dal 19 maggio, pone limiti sui presunti fenomeni soprannaturali. Solo il Papa può autorizzare una procedura di dichiarazione di soprannaturalità degli eventi, evidenziando la necessità di maggiore discernimento e prudenza.
Dalla Madonna di Civitavecchia alle apparizioni di Trevignano: i casi controversi
L’avvento dei social ha amplificato numerosi episodi di presunti fenomeni soprannaturali, come le lacrime della Madonnina di Civitavecchia nel 1995 o le presunte apparizioni della Madonna a Trevignano Romano. Il vescovo di Civita Castellana ritiene che in molti casi si tratti di falsità , spergiuri e testimonianze non concordanti, mettendo in discussione la veridicità di tali eventi.
Le nuove norme e i criteri di discernimento
Le nuove norme del Dicastero prevedono sei differenti voti per discernere i casi di presunti fenomeni soprannaturali. Si sottolinea il ruolo della Chiesa nel promuovere la devozione e i pellegrinaggi senza pronunciarsi sulla natura soprannaturale di tali eventi, a meno che il Papa non autorizzi una procedura specifica.
Il coinvolgimento esplicito del Dicastero per la Dottrina della Fede
Il coinvolgimento più diretto del Dicastero è una novità , con la facoltà di intervenire autonomamente in qualsiasi momento. Questo maggiore coinvolgimento è motivato dalla difficoltà di circoscrivere a livello locale fenomeni che possono avere risonanza nazionale o mondiale, richiedendo una valutazione più approfondita e una gestione unitaria da parte della Chiesa.
Le procedure da seguire e i rischi da evitare
Le nuove norme indicano chiaramente le procedure da attuare, con un focus sul ruolo del vescovo nel formare una commissione d’indagine e nell’evitare dichiarazioni pubbliche affrettate. Si pongono anche criteri positivi e negativi per valutare l’autenticità dei presunti fenomeni soprannaturali, evidenziando i rischi di abusi e manipolazioni che devono essere evitati.
Il ruolo del Papa nel discernimento
Il Papa mantiene il potere di autorizzare procedure eccezionali in caso di dichiarazione di soprannaturalità degli eventi. È un’eccezione che si è verificata raramente nei secoli e solo in circostanze molto particolari, garantendo un controllo rigoroso e prudente sull’approvazione di eventi soprannaturali.
Il card. Victor Manuel Fernandez e la sollecitudine pastorale
Il cardinale Fernandez sottolinea l’importanza delle nuove norme nel garantire un discernimento chiaro e accurato, evitando abusi e manipolazioni a danno dei fedeli. Le norme offrono un supporto concreto e una guida per i vescovi nell’affrontare casi di presunti fenomeni soprannaturali, promuovendo una gestione oculata e responsabile di tali situazioni.