Giudice per le indagini preliminari di Roma avvia gli interrogatori dopo gli arresti

Giudice per le indagini preliminari di Roma avvia gli interrogatori dopo gli arresti

Giudice Per Le Indagini Preliminari Di Roma Avvia Gli Interrogatori Dopo Gli Arresti Giudice Per Le Indagini Preliminari Di Roma Avvia Gli Interrogatori Dopo Gli Arresti
Giudice per le indagini preliminari di Roma avvia gli interrogatori dopo gli arresti - Gaeta.it

Nella giornata successiva agli arresti, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, Francesco Patrone, ha preso inizio agli interrogatori di garanzia. Questa prassi prevede di ascoltare innanzitutto i soggetti indagati e destinatari di misure cautelari che sono già detenuti.

Sergio Gangemi: l’imprenditore legato alle ‘ndrine calabresi

Nella mattina di ieri, uno dei primi a essere interrogati è stato Sergio Gangemi, definito nelle carte dell’inchiesta come un “imprenditore espressione delle consorterie di ‘ndrangheta”. Attualmente detenuto nel carcere di Frosinone per una precedente condanna, si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande, assistito dal suo avvocato di fiducia Pierpaolo dell’Anno.

Le accuse e l’inchiesta sull’evasione fiscale

Gangemi è un imprenditore con un lungo passato. È stato coinvolto in un’inchiesta riguardante una maxi evasione dell’Iva per un ammontare di 37,5 milioni di euro. Tale evasione è stata collegata a un complesso giro di affari che è sfuggito al controllo dell’Agenzia delle Entrate per un totale di oltre 187 milioni.

Per ulteriori dettagli e approfondimenti sull’argomento, è possibile consultare l’articolo completo sulla versione cartacea e online di Latina Oggi.

Approfondimenti

    Personaggi e Luoghi Menzionati:
    1. Francesco Patrone: giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma.
    2. Sergio Gangemi: imprenditore legato alle ‘ndrine calabresi.
    3. Pierpaolo dell’Anno: avvocato di fiducia di Sergio Gangemi.
    4. Agenzia delle Entrate: autorità fiscale italiana.
    5. Carcere di Frosinone: struttura dove è attualmente detenuto Sergio Gangemi.

    Eventi e Avvenimenti:
    1. Inchiesta sull’evasione fiscale: coinvolgente Sergio Gangemi per una presunta evasione dell’Iva di 37,5 milioni di euro.
    Approfondimento sui Personaggi e Luoghi:
    1. Francesco Patrone: Come giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, Patrone ha il compito di supervisionare le fasi iniziali delle indagini penali per valutare le prove presentate e decidere sulle misure cautelari da adottare nei confronti degli indagati.
    2. Sergio Gangemi: L’imprenditore legato alle ‘ndrine calabresi è coinvolto in un’inchiesta sull’evasione fiscale di grandi proporzioni. Essere definito come “espressione delle consorterie di ‘ndrangheta” lo collega a un’organizzazione criminale operante principalmente in Calabria.
    3. Pierpaolo dell’Anno: L’avvocato dell’Anno è la figura legale che rappresenta Sergio Gangemi durante gli interrogatori e potrebbe svolgere un ruolo cruciale nella difesa del suo cliente.
    4. Agenzia delle Entrate: È l’ente responsabile dell’applicazione e dell’osservanza delle norme fiscali in Italia. L’indagine sull’evasione fiscale di cui è coinvolto Gangemi potrebbe indicare un presunto illecito nel pagamento delle tasse.
    5. Carcere di Frosinone: La struttura penitenziaria in cui è attualmente detenuto Gangemi. Come detenuto, il suo coinvolgimento in indagini e processi può influenzare il suo status giuridico e le decisioni relative alla sua condanna.
    Questo articolo fornisce un quadro degli sviluppi legali e delle vicende connesse all’inchiesta sull’evasione fiscale, evidenziando le persone chiave coinvolte e le istituzioni interessate.

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