Giuseppe Biazzo eletto presidente di Unindustria: focus sulle imprese e sul rilancio economico del Lazio

Giuseppe Biazzo è stato nominato presidente di Unindustria con il 99% dei voti. Il suo programma per il quadriennio 2024-2028 si concentra su transizioni digitale e verde, potenziamento delle infrastrutture e formazione professionale. L’obiettivo è migliorare la competitività del Lazio, rilanciare Roma a livello europeo e attrarre investimenti, promuovendo un ambiente favorevole all’innovazione.
Giuseppe Biazzo Eletto Preside Giuseppe Biazzo Eletto Preside
Giuseppe Biazzo eletto presidente di Unindustria: focus sulle imprese e sul rilancio economico del Lazio - Gaeta.it

Giuseppe Biazzo eletto presidente di Unindustria: focus sulle imprese e sul rilancio economico del Lazio

Giuseppe Biazzo, fondatore e CEO di Orienta SpA, è stato recentemente nominato presidente di Unindustria, ricevendo un consenso straordinario con il 99% dei voti favorevoli durante l’Assemblea. Questa carica lo porta a succedere ad Angelo Camilli, attuale vice presidente di Confindustria per Credito, Finanza e Fisco. L’assemblea ha inoltre approvato il programma per il quadriennio 2024-2028, evidenziando un impegno significativo nel promuovere le necessità delle aziende associate e le istanze espresse durante precedenti consultazioni.

Unindustria e il nuovo programma per le imprese

L’insediamento di Giuseppe Biazzo come nuovo presidente di Unindustria segna un cambio di passo significativo, con una forte enfasi sull’impatto delle imprese nell’agenda pubblica e politica. Il programma delineato dalla nuova presidenza si riflette proprio nelle esigenze manifestate dalle imprese associate, confermando l’intento di posizionare il settore privato in modo centrale in un contesto economico in rapida evoluzione. Un focus particolare sarà dedicato alle transizioni digitale e verde, stabilendo la filiera digitale del Lazio come protagonista nelle tecnologie dell’intelligenza artificiale. Le aziende saranno accompagnate in un processo di adozione dei principi ESG, fondamentali per garantire uno sviluppo sostenibile e responsabile.

Sviluppo infrastrutturale e competitività del territorio

Un altro obiettivo chiave di Unindustria, sotto la guida di Biazzo, sarà il potenziamento delle infrastrutture fisiche e digitali. Migliorare la competitività del Lazio è visto come un passaggio cruciale per ridurre il divario con altre aree del paese e migliorare le condizioni per lo sviluppo delle imprese. Il programma prevede anche una riforma della Pubblica Amministrazione, orientandola verso una maggiore efficienza e una digitalizzazione che possa rispondere più rapidamente alle esigenze delle aziende. L’adeguamento delle strutture e della burocrazia sarà fondamentale per creare un ambiente favorevole agli investimenti e all’innovazione.

Formazione e valorizzazione delle risorse umane

La centralità delle persone viene ulteriormente sottolineata nelle strategie di Unindustria, con particolare attenzione all’orientamento e alla formazione professionale. L’obiettivo è ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, sviluppando iniziative per migliorare le competenze dei giovani. In questo contesto, gli Istituti Tecnici Superiori e il Rome Technopole ricoprono un ruolo decisivo, fungendo da centri di eccellenza per la formazione e la ricerca applicata. Le relazioni industriali saranno alimentate da percorsi che incoraggiano la crescita dei dipendenti, contribuendo così a una maggiore produttività e competitività del lavoro.

Rilancio di Roma e ruolo del Lazio in Europa

Il nuovo team di presidenza intende anche lavorare per un Lazio più influente a livello europeo e per il rilancio di Roma come capitale internazionale. Saranno elaborate nuove proposte strategiche in grado di attrarre investimenti, promuovere il turismo di qualità e attrarre talenti. Inoltre, il programma prevede un’analisi approfondita delle vocazioni di ogni territorio, con lo scopo di creare una strategia di sviluppo coesa e integrata per tutto il Centro Italia. Le iniziative mirano a valorizzare il patrimonio culturale ed economico della regione, garantendo un futuro promettente e dinamico per Roma e i suoi dintorni.

Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 da Francesco Giuliani

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie