Giuseppe Licata, consigliere regionale lombardo ed ex sindaco di Lozza, ha ufficializzato la sua adesione a Forza Italia. Dopo un percorso politico inizialmente legato al Terzo Polo, Licata aveva recentemente scelto di lasciare Italia Viva, continuando la sua attività come indipendente nel gruppo consiliare Azione-Italia Viva-Renew Europe. La decisione di unirsi al gruppo azzurro giunge in un momento cruciale per la politica regionale, dove Forza Italia ha aumentato la sua rappresentanza a nove consiglieri. Licata ha spiegato le sue motivazioni, evidenziando l’importanza di unire forze per affrontare le sfide di Lombardia.
L’adesione a Forza Italia: motivazioni e contesto
La scelta di Licata di passare a Forza Italia è foriera di significativi sviluppi per la sua carriera politica. L’ex sindaco di Lozza ha annunciato questa transizione come una mossa mirata a contribuire in modo più incisivo ai progetti per la regione. In particolare, Licata ha dichiarato di sentire la necessità di allontanarsi da un contesto di incertezza politica, riferendosi al “tramonto” del Terzo Polo, progetto in cui ha creduto intensamente. Per Licata, unirsi a Forza Italia significa adattarsi e reagire a una situazione politica in trasformazione, evitando di restare paralizzati da indecisioni che potrebbero compromettere la sua capacità d’azione in Regione.
Il chiarimento delle sue intenzioni è stato accompagnato dall’enfasi su una “scelta di concretezza” e “coerenza valoriale”, sottolineando il suo desiderio di perseguire politiche che uniscono elementi liberali e solidarietà, in un contesto che ritiene essere monopolizzato da visioni ideologiche dominate dalla sinistra. In questo modo, Licata si propone di dare una svolta alle priorità legislative e d’intervento della Lombardia, in particolare su temi cruciali come la salute pubblica e il sistema dei trasporti.
Le sfide per la Lombardia e l’impegno politico
Giuseppe Licata ha ribadito l’importanza delle tematiche che intende affrontare insieme ai suoi nuovi alleati in Forza Italia. In particolare, il consigliere regionale ha posto l’accento sulla necessità di un sistema sanitario che funzioni in modo efficiente e di un sistema di trasporti pubblici che sia accessibile a tutti. Licata ha sottolineato l’attuale stato carente di queste infrastrutture, evidenziando che molte persone continuano a patire a causa di inefficienze strutturali.
Il politico ha affermato di non voler cambiare le modalità e i contenuti del suo impegno, nonostante il passaggio al nuovo partito. Questo chiarisce la sua volontà di mantenere una linea politica coerente e radicata nelle necessità dei cittadini lombardi. Licata si dichiara pronto a utilizzare le risorse a sua disposizione, incluse le nuove alleanze all’interno di Forza Italia, per portare avanti le istanze che ritiene fondamentali. La collaborazione con il coordinatore regionale Alessandro Sorte è stata esaltata da Licata, il quale ha incontrato disponibilità al dialogo e accoglienza da parte della nuova formazione politica.
L’evoluzione di Forza Italia in Lombardia
Forza Italia ha visto un cambiamento significativo nella sua composizione consiliare, aumentando il numero dei suoi rappresentanti nel corso della legislatura. Con l’ingresso di Giuseppe Licata, il gruppo si rafforza ulteriormente con la presenza di figure consolidate. Sotto la guida di Ruggero Invernizzi, sottosegretario e coordinatore del partito, Forza Italia si pone come interlocutore chiave per le questioni legislative regionali.
Questo cambiamento di strategia e la crescita del gruppo consiliare azzurro possono influenzare le dinamiche politiche del Pirellone e la capacità di gestire e indirizzare gli interventi in Lombardia. Il rafforzamento della presenza di Forza Italia potrebbe tradursi in un aumento della visibilità per iniziative che mirano a migliorare i servizi pubblici e la responsabilità sociale.
L’approdo di Licata in Forza Italia non è solo un passo personale, ma segna una tappa fondamentale nel ridisegno della geografia politica lombarda, con l’obiettivo di affrontare le reali problematiche della comunità locale, promuovendo soluzioni pratiche e immediatamente attuabili.
Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2025 da Laura Rossi