Nel 2024 la sezione giurisdizionale della Corte dei Conti delle Marche ha registrato un significativo incremento delle sentenze in materia di responsabilità amministrativa. Durante la presentazione dell’anno giudiziario della giustizia contabile, il presidente della sezione, Valter Camillo Del Rosario, ha illustrato questi dati, evidenziando il contesto e il valore delle decisioni prese nel corso dell’anno. Questi risultati non solo riguardano le condanne inflitte, ma anche l’efficacia e i tempi dei procedimenti, fattori cruciali nel garantire la trasparenza e la legalità nell’amministrazione pubblica.
Sentenze emesse e responsabilità amministrativa
Il 2024 ha visto la Corte dei Conti emettere 140 sentenze, di cui ben 36 sono state relative a casi di responsabilità amministrativa. Tra queste, 25 sentenze hanno condannato i responsabili a risarcire un danno erariale che supera i sei milioni di euro. Questo dato non solo suggerisce la necessità di sorveglianza e controllo nei confronti della gestione della cosa pubblica, ma sottolinea anche l’efficacia della Corte nel promuovere la responsabilità di chi gestisce risorse pubbliche. Durante la relazione di apertura dell’anno giudiziario, il presidente ha evidenziato che i giudizi di responsabilità e di conto che pendevano all’inizio del 2024 erano 71, mentre nel corso dell’anno ne sono stati introdotti ulteriori 208, indicativo di un’attività giudiziaria in crescita e di un interesse sempre maggiore nei confronti delle irregolarità contingenti.
Tempi di definizione dei procedimenti
Un altro aspetto rilevante emerso durante l’intervento del presidente Del Rosario riguarda i tempi di definizione dei procedimenti. Come riportato, il 70% delle cause ha avuto una durata compresa tra sei mesi e un anno. In particolare, il 22% dei casi è stato risolto in meno di sei mesi, mentre solo un 8% ha richiesto più di un anno per una conclusione. Questi dati parlano di una giustizia contabile che, pur affrontando un carico di lavoro accentuato, riesce a mantenere tempi di risposta ragionevoli. Il buon andamento dei procedimenti dimostra l’impegno della Corte nel garantire un servizio efficace, essenziale per ritenere attuali e credibili le richieste risarcitorie avanzate dai cittadini e dalle istituzioni.
Condanne più rilevanti del 2024
Tra le condanne più significative emesse dalla Corte nel 2024 si evidenzia un’importante sentenza relativa a un indebito conseguimento di tariffe incentivanti per la realizzazione di impianti fotovoltaici. Questa condanna ha avuto come destinatario il Gestore dei servizi energetici e ha portato alla richiesta di risarcimento di oltre 4 milioni di euro a carico dell’amministratore coinvolto e delle entità afferenti a lui. La frode è stata perpetrata attraverso dichiarazioni false e documentazione irregolare. In un altro caso, ulteriori cinque sentenze hanno riconosciuto la responsabilità di vari soggetti per un totale di 579mila euro, a fronte di frodi legate a contributi pubblici erogati dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura . Questi episodi mettono in risalto l’importanza della vigilanza legale nel settore degli aiuti pubblici e nella regolarità delle pratiche burocratiche.
Giudizi su irregolarità nei rimborsi e frodi legate alla pandemia
La Corte dei Conti ha dimostrato una pronta reazione anche in casi più specifici. Ad esempio, è stata emessa una sentenza nei confronti di un dirigente dell’ex Azienda sanitaria unica regionale delle Marche, condannato per un danno di circa 110mila euro a causa di rimborsi chilometrici non regolari a un dipendente. La giustizia contabile non si è risparmiata nemmeno nel trattare i casi emersi in seguito alla gestione della pandemia. Un infermiere, coinvolto in procedure irregolari per la certificazione del Green Pass, è stato condannato per un danno erariale, benché in misura ridotta rispetto ai 13mila euro originariamente contestati. Queste sentenze rappresentano la ferma volontà della Corte di far rispettare le norme e punire eventuali comportamenti fraudolenti, sottolineando l’importanza della legalità e dell’eticità nell’ambito della sanità pubblica.
Questa esemplificazione delle attività della Corte dei Conti delle Marche nel 2024 offre uno spaccato chiaro e preciso dell’impatto delle sentenze e dell’impegno nella lotta contro le frodi che minacciano l’integrità della gestione pubblica.