Un’atmosfera straordinaria avvolge Roma dal 22 al 24 novembre, con la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, un evento che riunisce opere d’arte moderna e contemporanea in un contesto stimolante. Tra i protagonisti c’è l’artista Giusy Lauriola, originaria di Sorrento, il cui lavoro si distingue per la fusione di sogno e realtà, evocando paesaggi tanto intimi quanto universali.
La partecipazione di Giusy Lauriola nella main selection
Lauriola è una delle voci principali del team al femminile rappresentato dalla galleria SyArt di Sorrento, sotto la direzione curatoriale di Rossella Savarese. Questa selezione mette in evidenza il lavoro di tre artiste italiane insieme a un’artista di origine iraniana. Oltre a Lauriola, sono presenti Angelica Romeo e Carmen Novaco, insieme a Marjan Fahimi, che per la prima volta unisce pittura e design nel medesimo contesto espositivo.
La partecipazione della Lauriola a Roma Arte in Nuvola non è soltanto un’opportunità di visibilità, ma un passo significativo nel suo percorso artistico. Questo evento è un’importante piattaforma per attivare un dialogo tra diverse espressioni artistiche, evidenziando la sensibilità e l’impegno delle artiste nel riflettere sulle tematiche contemporanee. Il lavoro di ciascuna artista è il risultato di una profonda introspezione e ricerca personale, portando l’osservatore a confrontarsi con emozioni e concetti universali.
Un viaggio emozionale e la ricerca dell’io
L’arte di Giusy Lauriola si distingue per la capacità di fondere materia e colore in un linguaggio visivo potente. La sua opera invita a un viaggio emozionale, dove il tema dell’identità e della connessione con l’altro emerge come fulcro del suo lavoro. Savarese ha curato questa selezione con l’intento di esaltare le opere che offrono uno spaccato di ricerca interiore. Le opere di Lauriola, in particolare, mostrano un’intensa ricerca di connessione tra il soggetto e il contesto circostante, evidenziando come l’artista si rapporta con il mondo naturale.
La sintesi tra elementi naturali e scelte cromatiche crea atmosfere che trascendono il tempo e lo spazio. Le sue composizioni, caratterizzate da linee orizzontali e toni sfumati, evocano paesaggi mentali che invitano l’osservatore a riflettere sul proprio viaggio interiore. Dettagli delicati come foglie e lune scorrono tra le sue opere, completando un racconto visivo che sfida il confine tra il reale e l’immaginario.
Le altre artiste nell’esposizione
Carmen Novaco porta avanti una ricerca spazialista, interessante per la sua capacità di interagire con lo spazio espositivo, mentre Marjan Fahimi presenta opere pittoriche combinate con design, creando un dialogo tra arte e funzionalità per la prima volta in questa esposizione. Angelica Romeo, invece, utilizza materiali diversi con un’approfondita analisi formale, delineando i suoi lavori con linee nette che evidenziano confini e limiti.
Il lavoro di queste artiste, inclusa Lauriola, dimostra come la narrazione visiva possa esprimere la complessità dell’esperienza umana. Le opere selezionate per Roma Arte in Nuvola offrono uno spaccato di realtà contemporanea, riflettendo su tematiche personali e collettive e contribuendo a un panorama artistico ricco e variegato. Queste artiste rendono l’evento non solo una mostra, ma un’occasione per esplorare le dinamiche relazionali tra l’artista, l’opera e l’osservatore.
Ultimo aggiornamento il 22 Novembre 2024 da Elisabetta Cina