Gli Azzurri dell’hockey su ghiaccio conquistano il Tamás Sárközy Memorial Tournament per la terza volta

L’Italia vince il Tamás Sárközy Memorial Tournament per la terza volta consecutiva, battendo l’Ungheria 4-2 e consolidando la propria leadership nel hockey su ghiaccio internazionale.
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Gli Azzurri dell’hockey su ghiaccio conquistano il Tamás Sárközy Memorial Tournament per la terza volta - Gaeta.it

La nazionale italiana di hockey su ghiaccio continua a brillare nel panorama sportivo internazionale, aggiudicandosi il Tamás Sárközy Memorial Tournament per il terzo anno consecutivo. Nel corso del torneo, gli Azzurri si sono distinti, soprattutto nella seconda giornata di gioco, dove hanno affrontato i padroni di casa dell’Ungheria. Con una prestazione convincente, l’Italia ha vinto con un punteggio di 4-2, consolidando la propria leadership nel torneo e confermando di essere una delle squadre più competitive della competizione.

La cronaca della partita

L’incontro si è aperto con la formazione guidata dall’allenatore Jalonen che ha schierato il portiere Fadani, mentre alcuni giocatori come Glira, Demetz, Marchetti e Ierullo sono rimasti a riposo. Gli Azzurri non hanno perso tempo e sono stati subito determinati a dominare il gioco. Sfruttando le prime occasioni in situazione di powerplay, sono stati Finoro e Petan ad impegnare il goalie ungherese Balizs, rispondendo prontamente a ogni tentativo degli avversari.

Al 6:16, in superiorità numerica, l’Italia è riuscita a trovare la via del gol con un tiro volo di Pietroniro, che ha portato gli Azzurri in vantaggio. La squadra italiana ha continuato a premere, con Zanetti che si è avvicinato al raddoppio colpendo il palo su un tiro da lontano. Tuttavia, l’Ungheria, pur trovandosi in difficoltà, ha colto l’occasione per pareggiare. Al minuto 11:32, Schlekmann ha assistito Ambrus, che ha trovato la rete infrangendo la resistenza di Fadani.

Il primo tempo ha visto alternarsi momenti di spettacolo e difese robuste. Il portiere Fadani ha sventato pericoli sia su un breakaway di Erdely che sulle incursioni ungheresi, mantenendo il punteggio in equilibrio fino alla fine del primo periodo.

Un secondo tempo ricco di emozioni

Durante la seconda frazione, il ritmo di gioco si è intensificato, con entrambe le squadre che hanno cercato di prevalere. Fadani ha continuato ad effettuare interventi decisivi, negando le conclusioni pericolose di Nemeth e Csollak. Gli Azzurri, dal canto loro, hanno messo in mostra azioni corali di attacco, peccando però nella finalizzazione, come nel caso del salvataggio di Balizs su un tiro di Kostner.

Considerando il terzo periodo, gli italiani sono tornati in pista con la stessa energia, creando diverse occasioni pericolose. Al 46:03, dopo una bella azione tra Kostner, Gellon e Purdeller, quest’ultimo ha battuto Balizs, firmando il 2-1. Tuttavia, gli ungheresi non si sono lasciati abbattere e, al 48:46, sono riusciti a ristabilire l’equilibrio con un gol di Schlekmann, frutto di una mischia.

L’epilogo e la vittoria definitiva

Malgrado il pareggio, l’Italia ha continuato a mostrare determinazione. Approfittando di un’altra superiorità numerica, ha nuovamente passato in vantaggio, questa volta grazie a una nuova rete di Purdeller, che ha completato la sua doppietta al 50:56. Le tensioni sono aumentate quando la squadra ungherese ha cercato di riacciuffare il risultato con due penalità favorevoli, ma Fadani ha continuato a mantenere alta la guardia, effettuando dall’area delle parate cruciali.

A solo 26 secondi dalla fine della partita, il giocatore Saracino ha messo a segno il suo primo gol con la nazionale, mettendo il sigillo su un match combattuto. L’Italia ha chiuso sul punteggio di 4-2, assicurandosi così la vittoria del torneo e proseguendo il proprio cammino verso traguardi sempre più ambiziosi. La prossima sfida si svolgerà domani contro la Polonia, un’opportunità per consolidare ulteriormente la propria posizione.

La prestazione della squadra azzurra ha dimostrato una grande solidità e battaglia sul ghiaccio, ponendoli tra i favoriti delle competizioni future.

Ultimo aggiornamento il 8 Novembre 2024 da Elisabetta Cina

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